Ultimo desiderio di bambino malato terminale: morire con Babbo Natale

Un bambino di 5 anni, malato terminale, aveva come unico ed ultimo desiderio quello di morire tra le braccia di Babbo Natale. Il commovente racconto degli ultimi istanti sta commuovendo il web.

Ultimo desiderio di bambino malato terminale: morire con Babbo Natale

Un bambino di 5 anni Nashville – di cui non si conosce attualmente il nome – malato terminae, esprime il suo ultimo desiderio: incontrare Babbo Natale; e durante l’incontro muore tra le sue braccia.

Chi non ama il Natale? Chi non ha mai almeno una volta sperato, sognato di incontrare Babbo Natale magari abbracciarlo, confidargli i propri più intimi segreti, le nostre più recondite paure? Per tutti Babbo NataleSanta o San Nicola – è stato un punto di riferimento costante nelle nostre esistenze, un incontro che forse ancora molti di noi segretamente sperano di fare, nonostante l’avanzare degli anni.

Il protagonista di questa triste quanto bella storia di anni ne aveva appena cinque, quando una brutta malattia ha deciso di portarlo via. Ma nell’ospedale pediatrico in cui era ricoverato una solerte quanto brava infermiera gli ha chiesto quale fosse il suo più grande desiderio e il bambino con grande e disarmante naturalezza rispose che voleva incontrare Babbo Natale.

Una richiesta che è stata subito spedita a Babbo Natale, il quale prontamente ha raggiunto l’ospedale di Nashville (USA) e bussato alla porta del piccolo paziente. “Non aveva più neanche un filo di voce” ha raccontato Eric J. Schmitt Matzen, l’uomo solitamente si traveste da Babbo Natale per far vivere sogni ed esaudire i desideri dei più piccoli.

Da quanto è stato poi raccontato ai media che lo hanno intervistato, Babbo Natale ha voluto che tutti i grandi presenti uscissero dalla stanza, così da poter avere un dialogo più intimo con il bambino, ma anche e sopratutto per evitare che la commozione generale lo coinvolgesse, facendogli perdere di vista il suo ruolo di donatore di pace e speranza.

Gli ho detto che era l’elfo numero uno” racconta il 60enne Schmitt Matzen, continuando “e lui non poteva crederci, rideva ed era contento“. Poi la frase agghiacciante: “Cosa devo fare appena muio?” ed ecco arrivare la commovente risposta: “Appena arrivi su devi dire che sei l’elfo numero uno di Babbo Natale e tutte le porte ti saranno aperte“. E con queste parole il bambino, abbracciato al suo Babbo Natale, ci ha lasciati.

 

 

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