UK: pedofilo che torturava i bambini trovato morto in carcere

Si tratta del 39enne Andrew Hadwin, pedofilo che insieme alla compagna Cheryl Pickles torturava i bambini, facendo mangiare loro sapone, affamandoli e obbligandoli a docce e bagni bollenti. In un caso, un bambino fu fatto penzolare su un ponte autostradale.

UK: pedofilo che torturava i bambini trovato morto in carcere

Un uomo ritenuto colpevole di un orribile spettro di abusi contro i bambini è stato trovato morto nella sua cella di prigione mentre attendeva la sentenza del suo processo. Il deceduto è il 39enne Andrew Hadwin, che è stato trovato morto nella prigione HMP Durham giovedì 2 febbraio, settimane dopo essere stato incriminato per abbandono di minore e stupro.

Il ministero della Giustizia ha dichiarato: “Il prigioniero dell’HMP Durham Andrew Hadwin è morto il 2 febbraio“, aggiungendo che sarà aperta un’indagine dal Difensore civico delle carceri e della libertà vigilata, “come per tutte le morti in custodia“. Al momento, non sono stati rilasciati ulteriori dettagli su quanto avvenuto, e non è quindi nota la causa della morte dell’uomo.

Hadwin e la sua compagna Cheryl Pickles sono stati accusati di aver torturato i bambini per diversi anni, negando loro il cibo, facendo mangiare loro il sapone e costringendoli a docce e bagni bollenti. La coppia ha malnutrito così tanto i bambini da renderli così affamati che hanno camminato per chilometri per cercare cibo tra i cassonetti del supermercato.  Nel frattempo la coppia ordinava cibo da asporto e costringeva i bambini a guardarli mentre mangiavano.

Altri abusi compiuti dai due includevano il rinchiudere i bambini in un armadio e far penzolare un bambino terrorizzato su un ponte autostradale. La coppia è stata accusata di molteplici reati di abbandono e stupro di minori. La campagna di abusi si è interrotta solo quando uno dei bambini ha coraggiosamente trovato il coraggio di raccontare a un adulto fidato cosa stava succedendo.

Entrambi erano stati rinviati in custodia cautelare prima dell’udienza di condanna, prevista per il 28 aprile. Nei confronti di Hadwin c’erano anche tre accuse di stupro in relazione all’abuso di un’altra persona, una giovane donna che si è coraggiosamente fatta avanti, rivelando le violenze avvenute quando era una bambina.

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