Una storia finita in tragedia quella che arriva dal Texas. Il padre, responsabile dei due bambini lasciati da soli in macchina, sta ora rispondendo a pesanti accuse poiché pesa su di lui la morte del figlio minore. Allontanato dal veicolo per fare alcune spese, quando è ritornato si è trovato di fronte ad una scena che nessun genitore vorrebbe vedere.
La figlia maggiore di 6 anni era in lacrime quando il padre è ritornato in macchina, per poi rendersi conto che – al fianco della bambina – c’era il fratellino di un anno morto soffocato con la cintura attorno al collo. Nonostante l’uomo abbia chiamato subito i soccorsi e tantato di rianimare il figlio minore, il bambino era già privo di vita.
Il racconto della bambina alla polizia
Adrian Dreshaun Middleton ha raccontato alla polizia di essersi allontanato dall’auto solo per 30-40 minuti, e di aver controllato ripetute volte dalla vetrata del negozio che i bambini stessero bene. Sottolineando di aver lasciato ai figli anche snacks ed un film da guardare, la polizia ha poi controllato le videocamere del negozio che hanno mostrato l’allontanamento del padre per più di un’ora e nessun interesse da parte dell’uomo nel controllare i bambini tramite le vetrate da lui citate.
La bambina, anche lei ascoltata dalla polizia, ha spiegato di aver giocato con il fratellino ma che, non appena si è allontanata da lui, il piccolo ha iniziato a piangere facendola innervosire. Questa è la motivazione che l’ha spinta a stringergli attorno al collo la cintura fino a farlo smettere di piangere. Così come la figlia maggiore di Middleton racconta, era sicura che il fratellino stesse solo dormendo, e solo in un secondo momento ha compreso quanto accaduto, scoppiando così a piangere.
All’arrivo del padre nell’automobile, la bambina avrebbe detto all’uomo di aver fatto qualcosa di brutto. A nulla è valso il disperato tentativo di portare il piccolo in ospedale, poiché qui i medici hanno potuto solo costatarne il decesso.