Tensione fra Cina e Stati Uniti per sequestro drone-spia

La Cina ha sequestrato un drone sottomarino americano che monitorava le acque internazionali nei pressi delle Filippine. Il suo utilizzo era per scopi scientifici anche se si crede che sia per scopi militari.

Tensione fra Cina e Stati Uniti per sequestro drone-spia

Nel mare internazionale, i cinesi hanno trovato un drone sottomarino della marina USA e lo hanno sequestrato. Il drone è un UUV (Unmanned underwater vehicles), sono veicoli che non sono direttamente comandati da un umano ma sono comandati a distanza da un operatore (ROV) o sono veicoli sottomarini autonomi (AUV).

Il drone è stato sequestrato il 16 dicembre mentre ispezionava le acque del mare cinese e, per precauzione, la Cina ha deciso di sequestrare il drone per evitare la raccolta di informazioni e da qui nasce la scintilla con l’America.

Secondo il Pentagono, il drone non è di tipo militare e stava svolgendo delle ricerche di tipo scientifico da parte di civili; infatti, il drone aveva il compito di analizzare il mare per identificare dei canali sottomarini per conto della nave oceanografica americana USNS Bowditch.

Da qui nascono le prime accuse alla Cina di aver rubato un oggetto di proprietà americana e sono partiti i primi tweet da parte del neo presidente Donald Trump.

C’è da dire che da tempo l’America puntava a quell’area del mar cinese per il suo punto strategico per l’affluenza delle rotte commerciali che fattura ben 4,5 bilioni di dollari l’anno. Ma non solo l’America punta a quella zona ma anche Taiwan, Filippine, Brunei, Malesia che, da tempo, si scontrano insieme alla Cina per il mare.

L’idea degli Stati Uniti era quella di creare un sistema militare nella zona e le immagini satellitari ne danno conferma per la ricezione di sette isole artificiali dove sono presenti sistemi difensivi, magazzini ed armi.

Comunque Pechino ha fatto sapere alla capitale USA che il drone è stato sequestrato per garantire una navigazione sicura per le navi che transitano e che riconsegnerà il drone, ma ancora non si sa quando. Un post di Trump, però, complica la situazione poichè dice: “Dovremmo dire alla Cina che non vogliamo indietro il drone che hanno rubato: se lo tenessero!”

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