Spagna, guida contromano col cadavere del fidanzato: voleva esaudire i suoi ultimi desideri

Il folle viaggio di un uomo, col cadavere del fidanzato a bordo, si è concluso con un fermo. L'uomo, che dovrà rispondere solo di guida pericolosa, ha raccontato le sue motivazioni.

Spagna, guida contromano col cadavere del fidanzato: voleva esaudire i suoi ultimi desideri

Il quotidiano spagnolo La Vanguardia riporta una macabra storia che sembra uscita dall’incredibile mente di un regista horror ma, purtroppo, si tratta di realtà che, in questo caso, a mio avviso, supera di gran lunga la finzione. Un 66enne, partito dalla Svizzera, ha portato in giro per l’Europa il corpo, ormai in decomposizione, del fidanzato 88enne, guidando per 40 km contromano, col cadavere del compagno accanto. 

Il suo folle viaggio si è concluso nel comune catalano di Jafre, in Spagna, col ritrovamento, martedì scorso, 6 aprile, del defunto sul sedile posteriore della Citroen C3 del compagno. 

L’ammissione di colpevolezza e il viaggio d’addio 

Il conducente, bloccato nei pressi di Girona, solo dopo essersi schiantato a seguito di un inseguimento con le autorità locali, non ha potuto che ammettere la sua colpevolezza. Di fronte all’evidenza, ha motivato il folle gesto come un viaggio d’addio, con il desiderio di voler esaudire gli ultimi desideri del suo amato, 88enne, malato terminale, cui mancavano pochi giorni di vita.

Non è chiaro a che punto del tragitto sia avvenuto il trapasso dell’anziano ma il decesso , secondo le prime analisi medico-legali, è avvenuto per cause naturali. Il 66enne, venerdì 9 aprile, è stato portato dinanzi al giudice e poi rilasciato in quanto, per la legge spagnola, non è un reato viaggiare con un cadavere, anche se dovrà rispondere di guida pericolosa.

L’uomo ha spiegato di essersi accorto del posto di blocco della polizia francese sull’autostrada verso la Francia ma, sprovvisto del test PCR negativo, necessario per attraversare il confine, ha tirato dritto, imboccando la direzione di marcia opposta. Certo, il rocambolesco “viaggio d’addio” con tanto di schianto finale non deve essere stato proprio una passeggiata ma l’amore fa diventare matti… e forse questa storia, che lascia increduli tanti lettori, ne è un esempio.

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