Regno Unito, bambine di 11 anni che si rifanno la vagina

Nel Regno Unito tra il 2015 e il 2016, più di 150 adolescenti di età inferiore ai 15 anni hanno scelto di ricorrere alla labioplastica. Confusione e incapacità di scindere la realtà dalla pornografia concorrono ad incrementare tale tendenza.

Regno Unito, bambine di 11 anni che si rifanno la vagina

Bambine ed adolescenti traviate dall’irrealtà della pornografia, talmente soggiogate dal canone di bellezza imposto da volersi sottoporre a un intervento di chirurgia plastica alla vulva: gli interventi più richiesti sono quelli di ‘”labiaplasties”, una procedura chirurgica in cui le labbra vaginali vengono ridotte o rimodellate, per correggere asimmetrie o eccesso di pelle nelle piccole labbra.

La dottoressa Paquita de Zulueta, medico di base da 30 anni, ha detto che solamente in questi ultimi anni si è trovata ad affrontare richieste del genere, ragazze convinte di non avere una vagina conforme alla normalità: ragazze di 11, 12 o 13 anni disgustate alla visione del proprio organo, convinte che le labbra interne debbano essere impercettibili, come quelle della Barbie.
La dottoressa accusa direttamente la pornografia e i social media rei di presentare immagini femminili dissimili dalla realtà, menti giovani prive delle adeguate sovrastrutture facilmente condizionabili. L’assenza di educazione sessuale, che spieghi l’esistenza di una vasta gamma di vagine, concorre a tali constatazioni.

La Bbc riporta che oltre 200 ragazze di età inferiore ai 18 anni si sono sottoposte a quel tipo di intervento: 150 di esse avevano meno di 15 anni. La dottoressa Naomi Crouch, specializzata in ginecologia adolescenziale, sentenzia che le ragazzine arrivano a sottoporsi a questa operazione temendo di non essere accettate di non essere belle: “Le ragazze ci dicono spesso cose come ‘Voglio solo che quella cosa sia rimossa’, ‘Odio quella parte del mio corpo’… e francamente è una cosa molto sconvolgente”.

Crouch, presidente della Società britannica di ginecologia pediatrica e adolescenziale, ha raccontato di non aver mai conosciuto alcuna ragazza che necessitasse della labioplastica.

La Bbc ha raccontato la storia di Anna, voleva ricorrere all’intervento alla vulva a 14 anni:”Non era abbastanza pulita e ordinata, e avrei voluto fosse più piccola. La gente intorno a me guardava video porno e io mi ero fatta quest’idea che la vagina dovesse essere simmetrica e non sporgente”, ha confessato. Per fortuna si è ricreduta, comprendendo la perfetta normalità del suo organo.

La maggior parte degli interventi di labioplastica è fatta da chirurghi plastici privati: il chirurgo Miles Berry dice che questa tipologia di intervento chiurgico può migliorare l’autostima delle donne.

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