Canada, Nuova Scozia: la piccola Lexie, affetta da paralisi cerebrale, salva il fratellino

Ad Halifax, capitale della provincia canadese della Nuova Scozia, è avvenuto un gesto eroico da parte di una bambina di nove anni e di nome Lexie che ha salvato il fratellino.

Canada, Nuova Scozia: la piccola Lexie, affetta da paralisi cerebrale, salva il fratellino

In Canada qualche giorno fa si è assistito ad un gesto eroico da parte di una bambina di nove anni, affetta da paralisi cerebrale, che ha salvato il suo fratellino dopo essersi accorta che stava per annegare in piscina. Nonostante la paralisi cerebrale, che le impedisce di parlare e le crea grandi difficoltà nei movimenti del corpo, è riuscita nel tentativo di chiedere aiuto.

L’allarme lanciato da Lexie – questo il nome della bambina – è stato fondamentale per salvare il fratellino – di appena 18 mesi – caduto accidentalmente in piscina. Si tratta di un vero e proprio miracolo: l’intervento della piccola Lexie è stato determinante, in quanto i suoi genitori non si erano accorti di quello che stava accadendo in piscina.

Il coraggio di Lexie, bambina esemplare

Lexie è una bambina che rappresenta un esempio di coraggio e forza d’animo: ogni giorno deve fare i conti con una grave disabilità, dovuta alla paralisi cerebrale di cui è affetta, e per la quale è costretta a restare seduta su una sedia a rotelle.

La piccola Lexie non ha avuto bisogno di parlare o di camminare per salvare il fratellino, ma ha dimostrato tutta la sua forza d’animo: per far comprendere ai genitori la gravità della situazione, la bambina ha emesso un urlo tanto forte da allarmare i genitori che sono subito accorsi e sono riusciti a tirare fuori dall’acqua il piccolo Leeland.

Grazie a questo suo gesto eroico, la piccola Lexie è stata premiata come eroina dal Consiglio regionale di Halifax con la presenza della polizia della città. Si tratta di una storia che poteva finire nel peggiore dei modi e, invece, è terminata con la felicità della famiglia.

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