Molestie, allontanato CEO della Cbs. La sua liquidazione in beneficenza

Les Moonves, potentissimo top manager della tv statunitense, si è dimesso dopo le accuse di molestie sessuali. La Cbs ha annunciato che domerà parte della sua liquidazione in beneficenza.

Molestie, allontanato CEO della Cbs. La sua liquidazione in beneficenza

Il movimento #MeToo non si arresta e dopo personaggi di spicco come Harvey Weinstain, Kevin Spacey ed Asia Argento travolge un altro personaggio di spicco del mondo dello spettacolo. Si statta di Les Monnves, il Ceo della CBS, uno dei più importanti network radiotelevisivi degli Usa.

L’amministratore delegato è stato costretto a dimettersi dopo che una decina di donne lo hanno accusato di molestie sessuali e di aver fortemente osteggiato la carriera di chi si opponeva alle sue avances. Tra le sue accusatrici vi sono: Christine Peters, produttrice tra l’ altro della commedia campione d’ incassi “Come farsi lasciare in 10 giorni” che ha lanciato Matthew McConaughey e Kate Hudson; l’affermata attrice Ileana Douglas, ex di Martin Scorsese, che l’ ha anche diretta in alcuni dei suoi film; Janet Jones, sceneggiatrice per Disney, Paramount, Sony e Twentieth Century Fox.

Le accuse 

Le donne hanno reso pubbliche le loro accuse tramite un articolo sul New Yorker filmato da Ronan Farrow, il giornalista che ha vinto il Premio Pulitzer per aver fatto venire alla luce lo Scandalo Weinstein. Farrow ha dichiarato di aver raccolto la testimonianza di almeno 30 donne, in base alle quali Les Moonves aveva messo su un ambiente di lavoro ostile nei confronti di chi non accettava le sue molestie.

Les Monnves ha diramato una nota in cui ammette di aver avuto atteggiamenti inopportuni nel confronti di alcune donne e di aver avuto dei rapporti sessuali, seppur consenzienti, con alcune delle sue accusatrici mentre nega fortemente di aver usato il suo potere per intimidire od ostacolare la carriera di chi lo respingeva.

Tuttavia la Cbd Network ha deciso di allontanare immediatamente il proprio amministratore delegato ed ha annunciato che 20 milioni di dollari, una parte della liquidazione di Monves, sarà elargita ad una o più associazioni che si occupano di favorire l’ uguaglianza di genere nei luoghi di lavoro. Ma Monves non potrà godere nemmeno della parte di liquidazione che gli è stata riconosciuta, che al momento non si sa a quanto ammonta, finchè non saranno terminate le indagini.

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