Metropolitana Budapest: ecco come il ladro ruba il cellulare

Ecco descritto uno dei metodi usati per rubare i cellulari durante i viaggi in metro. E' successo nella metropolitana di Budapest, ma le modalità si perpetuano anche altrove.

Metropolitana Budapest: ecco come il ladro ruba il cellulare

Le astuzie del male non finiscono mai, meglio allora stare all’erta ed imparare a difendersi.

La scena è stata ripresa nella metropolitana di Budapest. Le modalità usate per rubare il cellulare o altro sono sempre le stesse: mentre il metro viaggia tranquillo, qualcuno dei passeggeri (ne basta uno) studia la situazione, ma non si sa chi sia questo ‘qualcuno’. Tutti gli altri passeggeri, per questo motivo, dovrebbero sempre stare all’erta e soprattutto guardarsi alle spalle, perché è lì che spesso s’insidia il nemico.

Il ladro infatti si apposta vicino alla persona seduta sull’ultimo sedile accanto alla porta d’uscita, con il cellulare in mano, più il modello del cellulare è costoso, più alto sarà il rischio che questo accada.

Sfilare un cellulare, si sa, è questione di un attimo e non importa se la persona sia distratta o meno, sia anziana o giovane, sia energica o debole, perché il ladro ha un metodo consolidato; per il ladro basta aver chiara la posizione del telefono e il momento della fermata della metro.

Il furto dura pochi secondi, uno strappo veloce, un salto fuori dalla metro nell’attimo di chiusura delle porte ed il colpo è perfettamente riuscito. Intanto le porte si chiudono in fretta, senza se e senza ma, e la metro prosegue veloce la sua corsa.

Allo stesso tempo, la vittima non può far nulla: non può inseguire il ladro, non può fermare la metro chiusa dentro la gabbia di ferro che la allontana dal suo cellulare, non può urlare perché non servirebbe a nulla se non a sfogarsi.
E alla fermata successiva è già troppo tardi per correre dietro al ladro.

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