Londra. Getta un 91enne sui binari della metropolitana. Lui: “ero strafatto di crack”

Un 91enne è stato aggredito in metropolitana a Londra. Dopo l'accaduto l'aggressore è stato accusato di tentato omicidio ed è in attesa della sentenza

Londra. Getta un 91enne sui binari della metropolitana. Lui: “ero strafatto di crack”

Una tragedia sfiorata. Un 46enne ha spinto, con l’intenzione di ucciderlo, un 91enne sotto il treno della metropolitana di Londra.

La vittima è stata tratta in salvo prima che il treno giungesse alla fermata. Il colpevole, fermato subito dopo, ha dichiarato “Ero strafatto di crack”. Nella stessa giornata aveva già tentato un’aggressione in un’altra metropolitana londinese. Adesso è in attesa della sentenza.

Le aggressioni

Una possibile tragedia quella accaduta il 27 aprile scorso a Londra, all’interno della metropolitana.Un 46enne, Paul Crossley, voleva spingere sotto un treno che stava per fare la sua fermata a Marble Arch, un 91enne. Voleva ucciderlo.
L’anziano signore è stato salvato in tempo da un ragazzo che ha agito rapidamente; altri presenti, nel frattempo, allertavano gli addetti della stazione e le forze dell’ordine del fatto al fine di fermare quel treno in arrivo e l’aggressore. Soccorso, il 91enne ha riportato diverse fratture e un taglio alla testa. L’uomo è stato condotto in ospedale ed ha ricevuto 12 punti di sutura in testa.

L’aggressore, nella stessa giornata dell’aggressione all’anziano aveva già tentato di ammazzare un’altra persona, sempre all’interno di una fermata della metropolitana. Si trattava di un 23enne. In quest’ultimo caso, l’aggressore ha tentato di spingere il 23enne sotto i treni della metropolitana alla fermata di Tottenham Court Road. Il ragazzo, però, è riuscito a mantenere l’equilibrio e non cadere sui binari.

L’accusa e la sentenza definitiva

L’episodio è stato filmato dalle telecamere della metropolitana e da alcuni presenti. Il 5 ottobre l’aggressore è stato ritenuto colpevole di tentato omicidio e, durante il processo ha dichiarato: “Ero strafatto di crack”. Paul Crossley si era dichiarato non colpevole di entrambi i reati. 

La polizia ha inoltrato le immagini video dei due episodi agli inquirenti e la documentazione è agli atti. Adesso l’aggressore è in attesa della sentenza di condanna per scontare la sua pena.

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