Giappone: morto a 112 anni l’uomo più vecchio del mondo

E' morto a 112 anni Yasutaro Koide, noto alle cronache per essere stato-fino al momento del suo trapasso-l'uomo più vecchio del mondo. Ecco il segreto della sua longevità.

Giappone: morto a 112 anni l’uomo più vecchio del mondo

E’ morto Yasutaro Koide, l’uomo più vecchio del mondo, alla veneranda età di 112 anni e 10 mesi. Nato a Nagoya (città situata nella prefettura di Fukui, in Giappone) il 13 Marzo 1903, Yasutaro era oramai in procinto di compiere 113 anni, evento che sarebbe per lui giunto tra poco meno di due mesi.

Ma un malore fulminante ha spento la sua esistenza prima che il vetusto nipponico riuscisse ad arrivare a spegnere le centotredici candeline. Praticamente impossibile per qualsivoglia tecnica medica riuscire a salvare la sua vita: l’uomo più vecchio del mondo è stato stroncato da un infarto e da una polmonite, manifestatisi simultaneamente in maniera fatale.

La situazione sarebbe stata critica anche per una persona giovane e nel pieno delle forze, ma i 112 anni di Yasutaro hanno fatto sì che ai medici non rimanesse altro che constatarne l’inevitabile decesso. Yasutaro Koide era diventato ufficialmente l’uomo più vecchio del mondo, con tanto di regolare iscrizione nel Guinness World Record, lo scorso Agosto.

A lasciargli lo scettro era stato un altro primatista giapponese, Sakari Momoi (112), a confermare il fatto che gli asiatici siano particolarmente resilienti rispetto all’avanzare dei malanni dell’età. E proprio in occasione della sua incoronazione avvenuta nell’estate del 2015, l’oramai ex uomo più vecchio del mondo aveva dispensato un solo, semplice consiglio, incalzato dalle continue domande riguardanti la “formula della longevità“.

Si tratta di un adagio che suona particolarmente allarmante in special modo per gli occidentali, considerando le nostre abitudini, il nostro stile di vita ed il nostro approccio al consumismo ed alla frenesia di una quotidianità oramai vissuta ai limiti dell’insostenibile: “La cosa migliore da fare è evitare il troppo lavoro, e vivere con gioia“.

Curioso anche constatare che nella classifica dei dieci uomini più longevi della Storia (prendendo in analisi solo i casi accuratamente documentati e certificati) rientrano ben tre giapponesi: praticamente uno su tre fra gli individui di sesso maschile che hanno vissuto più a lungo di tutti gli altri provengono dall’ex Paese del Sol Levante. Coincidenze? Le statistiche suggeriscono di no.

Rimane da notare che, nonostante il suo strabiliante record, Yasutaro Koide non sia riuscito ad entrare in questa curiosa casistica: morendo a 112 anni e 10 mesi infatti, non ha potuto insidiare l’ultima posizione-la decima-che appartiene tuttora a Tomoji Tanabe, spentosi a 113 anni e 274 giorni. L’uomo più vecchio del mondo di tutte le epoche conosciute e documentate? Giapponese, ovviamente: Jiroemon Kimura, 116 anni e 54 giorni. Chapeau.

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