Genitore albino accusato di aver rapito il figlio dalla polizia

Un genitore, affetto da albinismo, è stato accusato di aver rapito suo figlio, in quanto i due non hanno lo stesso colore della pelle. La polizia è intervenuta nella vicenda; per fortuna il tutto si è risolto nel migliore dei modi.

Genitore albino accusato di aver rapito il figlio dalla polizia

L’albinismo è una rara, nemmeno poi tanto, anomalia congenita che consiste nella totale o parziale deficienza di pigmentazione melaninica nella pelle, nell’iride e nella coroide, nei peli e nei capelli, causata dalla mancanza o dal difetto dell’enzima tirosinasi, coinvolto nella sintesi di melanina: in parole povere è così che si chiamano quelle persone i cui organismi non riescono a produrre una pigmantazione ed appaiono di un pallore quasi spettrale, spesso con gli occhi rosa e con i capelli che variano dal biondo platino al bianco.

Padre albino accusato di essere il rapitore del figlio

Sembra proprio che gli abitanti di Toronto, in Canada, non siano a conoscenza dell’albinismo e, senza pensarci su due volte, hanno denunciato Jason Thompson, padre di Xavier di 4 anni perchè, secondo loro, non si assomigliavano: lui di un bianco pallido, quasi spettrale e il il figlio di una normale colorazione che da dal rosa al marrone.

Per gli abitanti di Toronto non era possibile che i due fossero padre e figlio ed hanno pensato bene di chiamare la polizia locale e di denunciare il rapimento del bambino da parte di quello strano omone pallido. Va ricordato che Jason Thompson è in parte giamaicano, anche se è affetto da albinismo e, di conseguenza, suo figlio ha riportato alcuni tratti distintivi del popolo giamaicano, ossia una colorazione non esattamente bianca ma tendente al marrone.

E’ successo che in una normale giornata tra padre e figlio, i due stavano canticchiando su un autobus quando gli agenti di polizia hanno bloccato il mezzo e gli hanno intimato, pistole in pugno, di uscire e di allontanarsi dal bambino. Quando gli agenti hanno capito il malinteso, si sono subito scusati con l’uomo e, vista la sua palese irritazione, hanno anche cercato di rintracciare da dove fosse partita la chiamata che denunciava il sospetto rapimento di Xavier.

Thompson ha riferito ai cronisti di alcune reti locali, che si sono subito interessate all’accaduto, che è in contatto con altri genitori affetti da albinismo e che a molti di loro è successa la stessa cosa. La stessa notte ha cercato di spiegare quello che è successo nel bus al figlio che, a soli 4 anni, non è riuscito a capire subito cosa stava succedendo. Ad ogni modo, quando padre e figlio hanno chiarito la cosa, il bambino lo ha guardato ed ha detto: “Non preoccuparti, tu sei il mio papà“, sono bastate queste semplici parole per far ritornare il sorriso al signor Thompson.

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