Sale tragicamente a 43 il conto delle vittime dei tornado che durante questo Natale si sono abbattuti sugli Stati Uniti, soprattutto nel sud. Infatti, in queste vacanze natalizie, gli USA centro-meridionali sono stati flagellati dai tornado e dalle trombe d’aria.
L’ondata di maltempo è iniziata proprio il 24 dicembre e, ad oggi, ha causato ben 43 vittime; le persone di quelle zone ricorderanno con dolore questo periodo dell’anno per i tempi a venire.
I tornado hanno anche causato inondazioni, che non hanno fatto altro che aumentare i disagi ma, soprattutto, le vittime di queste calamità così poco prevedibili. Ormai l’allerta meteo è in vigore in molti stati americani, infatti ancora non è passata l’emergenza di questi giorni che ha mietuto numerose vittime e ancora si teme che possano esserci ulteriori dispersi ed altri morti.
Oltre ad aver mietuto molte vittime, i tornado di questi giorni sono responsabili di aver causato la cancellazione di almeno 1300 voli, causando così ancora più disagi in questi giorni di forte turismo e di grandi arrivi. L’America però non è l’unico Paese ad essere flagellato dal maltempo; infatti, mentre in Italia stiamo godendo di un clima primaverile, in altri stati come l’Inghilterra, nei dintorni di York, la polizia ha invitato oltre 300 persone a lasciare le loro abitazioni a causa dell’aumento del livello dei fiumi. Inoltre, solamente due giorni fa, centinaia di residenti dello Yorkshire, sempre in Inghilterra, erano stati evacuati e migliaia di persone sono rimaste senza elettricità sempre a causa del maltempo.
Tornando in America, invece, nel Texas ciò che preoccupa è la neve: infatti, le abbondanti nevicate hanno causato un gran numero di incidenti stradali che fortunatamente non hanno causato vittime nella popolazione. E’ solamente di pochi anni fa l’emergenza maltempo che ha messo in ginocchio l’Alabama causando tantissime vittime, e si pensa che questa nova ondata di maltempo possa rendere ancor più difficile la vita di quelle persone cha si sono visti portar via la casa dalle inondazioni e dai tornado in passato.
Ci auguriamo che il numero delle vittime non aumenti e che la macchina degli aiuti umanitari internazionali si metta in moto velocemente per aiutare queste persone doppiamente sfortunate.