Konstantinos Mitsotakis, ex primo ministro Greco e presidente onorario di “Nea Dimokratia“, è morto. Il padre dell’attuale leader dell’opposizione si è spento nella giornata del 29 maggio all’età di 98 anni intorno alle 01:00 di notte, ed in una breve nota della famiglia si legge che è deceduto: “circondato dalle persone che amava e da quelle che lo amavano”.
Nato il 18 ottobre 1918 ad Atene, Mitsotakis ha lavorato in politica per 60 anni ed è stato anche il primo ministro della Grecia dal 1990 al 1993. Tutta la sua famiglia ha fatto parte della vita politica; infatti suo padre ed i suoi nonni erano membri del parlamento Greco e suo zio era Eleutherios Venizelos, anch’esso politico, ha servito il paese della Grecia come leader.
Mitsotakis in gioventù studiò legge ed economia ad Atene ed è stato il primo eletto nel parlamento Greco nel 1946 come membro del Partito Liberale. Nel 1960 entrò nel partito del Centro Unione, e nel 1965, insieme agli altri membri del partito politico, uscì dal partito e appoggiò la forza pro monarchica, formata da il Re Costantino II.
Dopo il colpo di stato nel 1967, Mitsotakis fuggì dalla città e andò a Parigi. Ritornò nel parlamento Greco solamente nel 1977, dove fondò il nuovo “Partito Liberale Del Centro”, ed accettò un posto nel governo di Konstantinos Karamanlis e, successivamente, entrò nel “Partito Democratico Della Nuova Destra”.
Nel 1984 Konstantinos diventò leader del partito della Nuova Democrazia e nel 1990 diventò primo ministro sconfiggendo il gruppo socialdemocratico PASOK di Andreas Papandreou. Nel 1993 la Nuova Democrazia perse la maggioranza, e Mitsotakis si dimesse.
Suo figlio Kyriakos Mitsotakis è stato eletto il 10 gennaio 2016, presidente della Nuova Democrazia. Sua sorella Dora Bakogianni è attualmente membro del Parlamento per la Nuova Democrazia; mentre sua figlia è stato il primo sindaco donna di Atene.