Il matrimonio è un’istituzione che, a causa soprattutto ai ritmi frenetici della modernità, sta venendo sempre più ridimensionato nella sua importanza; d’altra parte di certo non si può negare la capitale importanza del divorzio, specialmente per tutti coloro che nel compiere quella promessa sentono di aver fatto uno sbaglio, o che semplicemente capiscono che il percorso insieme al partner sia giunto al termine.
O ancora, per chi rimane intrappolato in una relazione che finisce con l’assumere i contorni di un incubo, situazione quest’ultima che capita non così di rado. In casi di questo genere, troncare i rapporti rimane sempre la soluzione migliore, specialmente quando ci sono di mezzo dei figli da far crescere in maniera sana e lontano dalla violenza.
Ma tra le tante storie che finiscono, per un motivo o per un altro, capita ancora che quando a sposarsi sono due persone che riescono a ri-innamorarsi ogni singolo giorno, il matrimonio possa davvero essere “per tutta la vita“. Ed è questo il caso di George e Ora Lee Rodriguez, la cui storia ha fatto il giro del mondo proprio perché sembra quasi una favola di quelle che di norma compaiono solamente sui libri.
George e Ora si conobbero da ragazzi a San Antonio (Texas, Stati Uniti), quando lui lavorava per racimolare qualche soldo in una macelleria del quartiere. La coppia rimase insieme durante il periodo scolastico, ed i due si sposarono non appena George tornò dal servizio militare, spiega l’emittente statunitense Fox 29.
Il matrimonio andò a gonfie vele e la coppia ebbe tre figli, trascorrendo fianco a fianco praticamente tutta la vita. Con il passare degli anni George ed Ora invecchiarono insieme, videro i loro bambini diventare sempre più grandi, fino a quando non subentrò l’inverno dell’età. Con l’avvento della senilità entrambi vennero colpiti da demenza, ma non si separarono mai l’uno dall’altra nemmeno durante l’ultimo periodo trascorso in ospedale.
Le loro condizioni di salute continuarono a peggiorare fino a quando, oramai provato dalla vecchiaia e dalla malattia, George ebbe un infarto esattamente una settimana dopo il loro 58° anniversario di matrimonio: l’uomo morì nel sonno disteso sul “suo” letto nella clinica dov’era ricoverato, tenendo la mano di Ora nella sua. E lei, compresa la situazione, si lasciò andare: morì soltanto tre ore più tardi, senza mai lasciare quella stretta.
La storia di George ed Ora è stata raccontata da numerosi quotidiani e televisioni negli Stati Uniti, generando un’enorme ondata di commozione in tutto il Paese, fino a diventare virale sui social network. “Erano qui nei loro letti d’ospedale, l’uno accanto all’altra. E se ne sono andati tenendosi per mano” ha poi raccontato la figlia Corina Martinez.
“Non riesco ancora a credere che una cosa del genere sia potuta succedere davvero, è stato come vedere un bel film nella realtà“. Alle parole di Corina hanno fatto eco quelle della sorella Georgia: “Mia madre diceva sempre che avrebbe accompagnato mio padre verso la fine e l’avrebbe seguito, o viceversa. Non credevo che sarebbe potuto accadere sul serio, non lo credeva nessuno. Ma alla fine, hanno avuto ragione loro“.