Donald Trump è nei guai, pornostar gli fa causa: "Accordo segreto non valido"

La pornostar americana Stormy Daniels ha fatto causa al Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, la notizia è stata confermata dall'emittente Nbc e dal legale della donna.

Donald Trump è nei guai, pornostar gli fa causa: "Accordo segreto non valido"

Il Presidente degli Stati Uniti d’america Donald Trump è nuovamente nei guai, stavolta a far traballare la presidenza della prima potenza del mondo non sono i difficili rapporti con la Nord Corea, né i recenti dazi doganali imposti, bensì uno scandalo a sfondo sessuale con protagonista il tycoon, che sarebbe avvenuto circa un decennio fa, quando ancora Trump non era presidente.

Stormy Daniels (alla nascita Stephanie Clifford), pornostar americana, ha prima accusato e poi denunciato Donald Trump per non aver mai sottoscritto gli accordi presi con i suoi legali per tacere sulla loro relazione, avvenuta quando la moglie Melania aveva da poco avuto il figlio Barron, e che sarebbe andata avanti – secondo quanto affermato dall’attrice – circa un anno.

Stormy Daniels fa causa a Donald Trump

Stando a quanto riferito dal legale dell’attrice a luci rosse, Michael Avenatti, la sua assistita ha presentato istanza al Tribuanle per chiedere un ordine per invalidare l’accordo sottoscritto anni prima tra la pornostar e Trump, fatto per assicurare l’assoluto silenzio. Cosa che è stata mantenuta per tutto questo tempo.

Ma non è tutto. Il legale dell’attrice, infatti, ha denunciato che la sua assistita è stata sottoposta ad unaserie di attacchi intimidatori con il preciso intento di indurla al silenzio su un argomento tanto scottante, che se da un lato metterebbe sicuramente in discussione il matrimonio tra Melania e Donald Trump, dall’altro getterebbe ancor più ombre su un uomo tanto chiaccherato e discusso per le sue love story e approcci nei confronti delle donne.

Nel ricorso presentato da Avenatti si legge inoltre, che l’avvocato di Trump, Michael Cohen, avrebbe surrettiziamente avviato un arbitrato contro la Daniels in quel di Los Angeles. L’accordo prevedeva per la sua validità, la firma da parte di tutte e due le parti, ma così non è stato perché mancava proprio quella del Presidente degli Stati Uniti.

Tanto è bastato alla Daniels per agire ora legalmente contro Trump, che però in queste ultime ore ha cercato in tutti i modi di limitare e arginare il problema, mettendo a tacere la donna con un provvedimento restrittivo, tale da impedirle, almeno per il momento di diffondere ulteriori informazioni sulla questione.

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