Andrew Smith ha 43 anni e ha una figlia, Regan, che di anni ne ha 11. Come un po’ tutti i suoi coetanei (e non), Regan è stata conquistata dai coloratissimi personaggi di Inside Out, film in uscita nelle sale italiane il 16 settembre e tanto atteso da grandi e piccini. Il film d’animazione, realizzato dai Pixar Animation Studios e distribuito dalla Walt Disney Pictures, nel Regno Unito esce invece domani, ma i Disney Store sono già da tempo pieni di bambole e pupazzi raffiguranti i buffi personaggi che in 2 minuti di trailer sono stati capaci di far impazzire tutti.
È proprio in un Disney Store che Andrew Smith si è fatto convincere dalla figlia a comprarle quella bella bambolina tutta blu: Sadness. L’ignaro papà ha confessato che, all’inizio, era un po’ titubante e pensava “Perché dovrei comprare a mia figlia una bambola che si chiama ‘Tristezza‘?”. Poi però, spinto dal desiderio di far contenta la figlia e sicuro di potersi fidare della Disney ha sganciato le 15.95£ e ha consegnato la bambolina parlante nelle mani di una Regan felicissima.
Arrivati a casa, però, genitori e figlia hanno tirato fuori Sadness dalla sua scatola, le hanno premuto la mano e hanno iniziato ad ascoltare quello che diceva. Il tono della voce era malinconico e depresso, ma d’altronde c’è da aspettarselo da un personaggio con un nome così! Ciò che ha lasciato sbigottito il signor Smith, però, sono state alcune frasi uscite da quel pupazzetto blu tanto carino. “Addio amicizia, ciao solidudine“, “Ho un crollo emotivo, le mie gambe non funzionano. Dammi un’ora”, “Piangere mi fa rallentare e mi crea ossessioni sul peso dei problemi della vita“. Queste alcune delle frasi pronunciate da Sadness che hanno fatto andare su tutte le furie il povero papà che ha immediatamente mandato un’email di protesta alla Disney, spiegando quanto inappropriato gli sembrasse mettere in commercio un gioco per bambini del genere.
Di tutta risposta uno dei portavoce della Disney gli ha scritto di essere compiaciuto che la famiglia fosse rimasta tanto entusiasta dal trailer del film, augurandogli di poterlo andare a vedere presto al cinema e spiegandogli nuovamente di cosa parla il cartone animato. Ora il papà di Regan non è più tanto sicuro di voler portare la figlia a vedere il tanto atteso Inside Out – come avevano programmato insieme già da tempo – e ha deciso di andare a vederlo prima da solo per evitare di avere un’altra brutta sorpresa come quella ricevuta dal “cattivo affare” fatto comprando quella bambolina depressa dai capelli e dalla faccia blu.