Colpo di Stato fallito in Turchia: oltre 190 morti

Un gruppo di militari ha tentato di prendere il potere assediando l'aeroporto e la TV di Stato. Poi sono iniziati gli scontri ed è avvenuta la carneficina: stando al bilancio attuale, i morti sono 190.

Colpo di Stato fallito in Turchia: oltre 190 morti

Il tentativo di colpo di stato dell’esercito di opposizione turco al governo in carica di Erdogan ha scosso un’Europa già in frantumi per mille aspetti: la questione migranti, la Brexit, l’attentato di Nizza.

L’esercito di opposizione nella sera di ieri, mentre tutte le tv europee erano collegatwe in diretta o quanto meno stavano discutendo nei loro studi dell’attentato di Nizza, ha preso il controllo della TV di Stato turca e dell’aeroporto ad Ankara, nella capitale, mentre ha preso il controllo di due ponti sul Bosforo ad Istanbul. Le televisioni perciò si sono trovate improvvisamente a fare la cronaca di quello che stava accadendo nella capitale turca e nella grande Istanbul.

L’esercito di opposizione turca, quella parte dei militari non fedele al governo Erdogan, ha preparato nei minimi dettagli il blitz armato che avrebbe dovuto sfondare le deboli difese presenti in quel momento negli obiettivi sensibili, ed infatti i golpisti non hanno avuto alcuna difficoltà ad occupare la Tv turca e l’aeroporto di Ankara e Istanbul ed i ponti che collegano l’Europa all’Asia. Fatto sta che, una volta che i golpisti hanno ottenuto quello che volevano e dichiaravano vittoria rigaurdo al colpo di stato presunto, i lealisti ad Erdogan hanno ripreso in mano la situazione ed hanno riportato la situazione alla normalità.

Gli scontri a fuoco ci sono stati e la popolazione delle due città in gran parte è accorsa in difesa del governo di Erdogan, scendendo in strada a tentare di fermare persino i mezzi militari. Fatto sta che la carneficina è durata tutta la notte, nella quale il presidente Erdogan si è messo sicuro stando in volo si dice, dopo aver trovato un rifiuto all’atterraggio in Germania ed in Gran Bretagna.

Tornato ad Istanbul, Erdogan ha dichiarato che i golpisti la pagheranno cara per quello che hanno fatto e comunque la situazione nella giornata odierna non si è affatto stabilizzata, tanto che è stato bombardato il palazzo presidenziale di Edogan, proseguono gli scontri a fuoco e sono stati arrestati oltre 700 militari. La situazione è in continua evoluzione.

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