Cina, donna accoltella 14 bambini in un asilo

Una donna attende l'arrivo dei bambini in un asilo della zona per poi iniziare a colpirli con un coltello. Sono 14 i bambini finiti in ospedale a causa delle ferite.

Cina, donna accoltella 14 bambini in un asilo

Ancora sconosciuta la motivazione che ha spinto una donna di 39 anni a colpire con un coltello 14 bambini in un asilo. Un episodio che ha lasciato l’intera Cina senza parole, e che fortunatamente non vede nessun morto, ma solo molti feriti in condizioni stabili. La 39enne del posto è stata arresta dalla Polizia locale, ma ancora non si conosce la sua identità.

Della 39enne arrestata per tentato omicidio si conosce solo il cognome, Liu, ma la sua identità o le cause del suo gesto sono ancora senza risposta. Il terribile fatto accaduto durante la giornata di ieri a Chongqing, nella Cina centrale, avrebbe potuto concludersi in modo ben peggiore, ma è avvenuto un miracolo: nessun bambino ha perso la vita. Le immagini che raffigurano i piccoli alunni portati in ospedale, però, lascia l’intero mondo sotto schock.

La pazzia della 39enne

Il terribile fatto è accaduto presso l’asilo Xinshiji, nel distretto di Banan. Durante la giornata di ieri, venerdì 27 ottobre, gli alunni dell’asilo in questione avevano da poco finito l’ora di educazione fisica quando sono rientrati nell’edificio. Erano all’incirca le 9:30 sul posto, 3:30 del mattino in Italia, quando una donna di 39 anni stava aspettando il loro ritorno presso l’ingresso dell’asilo.

All’improvviso, la 39enne riconosciuta con il cognome Liu, ha estratto un coltello che aveva portato con sé, e ha iniziato ad accoltellare più bambini possibili. La donna è riuscita a colpire 14 alunni prima che qualcuno riuscisse a fermarla.

Chiamata la Polizia locale, la 39enne è stata arrestata, ma la sua identità è ancora sconosciuta, così come il motivo che l’ha spinta a compiere questo terrificante gesto. Nel web hanno iniziato a circolare le foto che raffigurano i bambini trasportati urgentemente all’ospedale. Miracolo vuole che la donna non sia riuscita a togliere la vita a nessuno di loro, venendo così denunciata solo per tentato omicidio.

Numerosi casi simili

In Cina non sono nuovi a questo genere di notizie. In passato, il paese aveva già dovuto far fronte ad accoltellamenti simili che hanno portato anche alla morte di alcuni studenti. Atteggiamenti causati da persone che, per qualche motivo, avevano un odio personale verso le istituzioni, e che hanno fatto diventare questo “atto di ribellione” quasi normale. Proprio per questi terribili fatti, il governo cinese aveva deciso di aumentare la sicurezza nelle scuole, aggiungendo recinzioni e cancelli dove prima non c’erano, e chiedendo anche la presenza di guardie di sicurezza. Fino ad oggi però, gli asili erano stati lasciati fuori da questi atteggiamenti di ribellione.

Continua a leggere su Fidelity News