Charlie, muore a 5 anni: "Mamma, mi dispiace"

Una dura battaglia contro un epatoblastoma, poi l'attesa di un trapianto al fegato. Charlie muore prima. A 5 anni avverte dentro di sé che la vita si sta concludendo: "Mamma, mi dispiace".

Charlie, muore a 5 anni: "Mamma, mi dispiace"

Charlie Proctor, un bambino di cinque anni, dopo aver lottato per quasi metà della sua vita contro il cancro, si è spento. È successo venerdì notte, alle 23:14: a dare la triste notizia sono stati gli stessi genitori, postando un messaggio nella pagina Facebook “Charlie’s Chapter” che la mamma teneva aggiornata.

Charlie’s Chapter, la storia di un bambino

In poche ore, 29mila persone hanno letto il messaggio della mamma, esprimendo con un clic la loro tristezza e il loro amore per Charlie. Proprio in quella pagina avevano seguito, in ogni passo, la battaglia del piccolo. Il bambino, nato in una contea a nord-ovest dell’Inghilterra, nel Lancashire, attraverso la sua storia era diventato molto popolare.

La madre di Charlie, Amber Schonfield, ha raccontato che il bambino, nelle ultime ore, era diventato inquieto, non stava fermo un attimo e – quasi percependo che cosa gli stava per succedere – ripeteva: “Mamma mi dispiace per questo“. Charlie era in attesa di un trapianto di fegato, reso possibile dopo la sua lotta contro l’epatoblastoma, un tumore del sangue che spesso si presenta proprio durante l’età infantile.

Il Messaggero on line riporta la traduzione del messaggio che Amber Schonfeld ha postato su Facebook. Dal cuore di una madre non possono che uscire parole tenere e commuoventi, nomina il suo bambino come il “migliore amico“, “mio mondo“, poi pronuncia il suo nome “Charlie, ha esalato il suo ultimo respiro“. Racconta di averlo visto addormentarsi in pace, coccolato e stretto tra le sue braccia, mentre papà stringeva entrambi.

Amber Schonfield parla del suo immenso dolore, di quello del padre, poi torna al piccolo: “Il mondo ha perso un ragazzino incredibile”. Charlie le ha dato “la possibilità di essere mamma” è il grido riconoscente di Amber Schonfield e ancora, per papà e mamma, è stato la “più grande ispirazione” , come anche “per migliaia di persone in tutto il mondo”. Charlie, ha scritto ancora la mamma, “Mi hai mostrato cosa significa veramente amare”. Conclude il suo messaggio lasciandolo volare, orgogliosa per la sua capacità di combattere. “Piccolo mio, mi fa tanto male. Mi mancherai per sempre. Sogni d’oro, piccolo mio“.

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