Belgio, politico islamista minaccia di morte un utente su Facebook: "Ti sgozzo come un agnello"

Un capo del Partito Islamico Belga minaccia di sgozzare un utente che sulla pagina Facebook del partito liberale belga aveva offeso lui e il movimento filo-islamista

Belgio, politico islamista minaccia di morte un utente su Facebook: "Ti sgozzo come un agnello"

Il Partito Islamista Belga adesso passa alle intimidazioni. Un suo rappresentante ha minacciato di morte un cittadino che, sulla pagina Facebook del Partito Liberale Belga, ha inveito pesantemente contro questo movimento filo-siriano che intende importare un regime autoritario e liberticida nel Paese fiammingo.

Il movimento fondato da Redouane Ahrouch si è presentato in 28 municipalità di Bruxelles e preoccupa non poco le forze politiche liberali del Belgio. Un’avversione causata dalla sua propaganda che si basa sull’obiettivo di costituire uno stato islamico nel cuore dell’Unione Europea e sull’intenzione di introdurre la Sharia in Belgio.

Le reazioni

Molti liberali hanno così proposto di creare un’alleanza tra partiti ed elettori per arginare lo spauracchio musulmano che si è fatto politica, che tenta di entrare nel Palazzo del potere per “islamizzare” il Belgio, secondo l’avvertimento che un Imam lanciò ai cristiani: “Con la vostra democrazia vi invaderemo e con la nostra religione vi domineremo”.

Un avvertimento che i liberali provano a esorcizzare, condannando le proposte islamiche: “Introdurre la sharia in Belgio va contro i valori che noi rappresentiamo. Per questo chiediamo ai cittadini di creare un cordone sanitario per evitare al partito islamico di eleggere dei propri rappresentanti”, hanno scritto sul loro sito web.

E’ successo, così, che un cittadino abbia risposto all’invito, utilizzando un tono battagliero contro la candidatura dell’Islam alle prossime elezioni del 14 ottobre, minacciando un capolista islamico: “Se la Sharia arriverà, tu sarai il primo ad essere lapidato!”. La risposta del politico? Da guerrigliero estremista: “Ti sgozzo come un agnello”.

Una capolista del partito liberale ha presentato denuncia alla procura per minacce. “Difendiamo il diritto di espressione e di parola ma davanti a queste intimidazioni non possiamo rimanere in silenzio,” ha detto all’emittente belga RTBF. Attirandosi la replica dell’uomo: “Ho solo risposto a delle offese di un utente”. Si, come un jihadista.

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