Spread a 320, Tria lancia l’allarme: "Così non reggiamo a lungo"

Il Ministro dell’Economia ribadisce che "non ci sono motivi fondamentali" che spieghino livelli così alti di spread, pesa "l'incertezza politica su dove il Governo vuole andare a finire”.

Spread a 320, Tria lancia l’allarme: "Così non reggiamo a lungo"

Lo Spread sulla soglia dei 320 punti, non fa impazzire di gioia gli economisti, si tratta di livelli difficili sia da gestire che da sostenere. Il ministro dell’Economia, seppur da un lato evidenzia la correttezza della manovra, dall’altro si dice preoccupato per l’eccessivo rialzo dello spread, non supportato da “motivi fondamentali”.

Attualmente, il vero problema italiano, secondo Tria, è dettato dalla sola “incertezza politica su dove il Governo vuole andare a finire”.

Le dichiarazioni di Tria

Le dichiarazioni del Ministro dell’Economia, in un’intervista durante il programma televisivo Porta a Porta sono chiare. La manovra è corretta e punta alla crescita del Paese; spetterebbe alla Commissione Europea una delucidazione sui motivi che hanno spinto a bocciarla, richiedendo un nuovo bilancio.

Il Sole 24 Ore, ha riportato il dibattito avvenuto nello studio televisivo, in cui il ministro dell’Economia si è mostrato deciso senza intravedere alcuna possibilità su un probabile cambiamento che potrebbe investire la manovra. Infatti, il ministro replica che la manovra rispecchia in pieno il contesto economico vigente nel nostro Paese. “Le previsioni non sono buone, – spiega Tria – perché ci sono incertezze forti a livello internazionale,  il primo obiettivo che si è posto il Governo è di alzare la crescita”. Ovviamente, nell’ipotesi in cui si dovesse verificare un forte peggioramento come quello registrato nella crisi del 2008, sicuramente il governo smusserà gli angoli correndo ai ripari.

Il Ministro dell’Economia, ha espresso tutte le sue perplessità sulla risposta della Commissione europea, giudicandola in alcuni punti superficiale. Ha chiarito che alcune misure indicate nella lettera di contestazione non sono presenti nella manovra, ma che si tratta di notizie divulgate dai giornali.

Questione banche

Al momento, Tria non intende intervenire sulla questione delle banche, ma rimanda il tutto al prossimo mese in relazione ai risultati dei stress test aggiornati. L’influenza dello spread sul sistema bancario sarà valutato in virtù del livello del capitale corrente, solo allora si deciderà se e come intervenire. Tuttavia, uno spread sopra i 300 punti, può diventare una seria complicazione per il sistema bancario, ed è certo che un livello così alto non può essere sorretto per troppo tempo.

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