Reddito e pensioni di cittadinanza: le ultime info sulla misura in approvazione nella LdB2019

Dal Governo si conferma l'intenzione di procedere con le pensioni ed il reddito di cittadinanza già a partire dal 2019: ecco le ultime conferme al riguardo.

Reddito e pensioni di cittadinanza: le ultime info sulla misura in approvazione nella LdB2019

Il reddito e le pensioni di cittadinanza rientreranno all’interno della Manovra 2019 e ne rappresenteranno uno degli aspetti chiave. È quanto affermato dal Ministro del Lavoro, Luigi Di Maio, e confermato dal Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, nelle ultime ore, dopo che nell’esecutivo si sono concluse diverse riunioni chiave per i provvedimenti che dovranno essere approvati entro la fine dell’anno.

Secondo l’esponente pentastellato, l’arrivo delle nuove opzioni dovrà rappresentare una “rivoluzione copernicana” per il settore del welfare, visto che per la prima volta l’esecutivo sposta l’attenzione dagli interessi finanziari del Paese per concentrarsi sulle reali esigenze dei cittadini. “l’intera manovra deve essere ispirata a un principio che è quello di non tornare dai cittadini e dover dire “non ho potuto fare questo perche’ l’Europa non ce l’ha consentito”, dato che l’eventualità rappresenterebbe una sconfitta per il Governo.

Come funzionano il reddito e le pensioni di cittadinanza: si parte da 780 euro al mese

I nuovi provvedimenti del Welfare garantiranno un minimo di 780 euro al mese per chi guadagna uguale o meno di 500 € oppure per coloro che sono assegnatari di una pensione minima del medesimo importo. La misura di tutela dovrebbe partire già da gennaio 2019 e sarà probabilmente legata anche ad una valutazione patrimoniale complessiva della famiglia destinataria, ad esempio tramite l’impiego dell’Isee.

D’altra parte, l’opzione ha proiezioni di costo elevate (si parla di circa 16 miliardi di euro secondo le ultime stime fornite dalla società di ricerca Itinerari previdenziali) e potrebbe riguardare quasi un milione di invalidi civili ed 850mila pensionati che attualmente percepiscono assegni in linea con i requisiti minimi per il reddito o le pensioni di cittadinanza.

Il via libera di Salvini (Lega) al reddito di cittadinanza

Anche il Ministro dell’Interno Matteo Salvini ha dichiarato che reddito e pensioni di cittadinanza saranno presenti all’interno della prossima Manovra. L’esponente leghista ha evidenziato che la propria priorità va al superamento della legge Fornero, ma “il reddito di cittadinanza rappresenta una battaglia degli amici del Movimento 5 stelle, che ci stanno lavorando”.

A tal proposito ha specificato di non voler fornire ulteriori dettagli per evitare di entrare nei campi operativi altrui, ma c’è la conferma di un inserimento della misura all’interno della legge di bilancio 2019. Quello che resta da capire ora è quindi il modo in cui il provvedimento sarà portato avanti. I dettagli appaiono quanto mai importanti visto che la platea dei cittadini potenzialmente coinvolti è molto vasta, mentre il Ministro dell’Economia Giovanni Tria ha promesso che la Manovra terrà conto delle esigenze di rigore legate a mantenere i conti pubblici sostenibili ed in ordine nel lungo periodo.

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