Pensioni, per la decisione sul primo assegno bisogna attendere fino a 55 giorni

Per il via libera al primo assegno della pensione ordinaria o anticipata serve attendere quasi 2 mesi dalla data di invio della domanda, secondo le ultime indiscrezioni di stampa.

Pensioni, per la decisione sul primo assegno bisogna attendere fino a 55 giorni

Sulle pensioni la discussione pubblica è sempre molto accesa. Nelle scorse ore ha riacceso gli animi un nuovo articolo pubblicato da ItaliaOggi, all’interno del quale si evidenziano i tempi tecnici per ottenere una decisione sulla richiesta di accesso al primo assegno di pensione da parte dei lavoratori. In particolare, ci si riferisce a coloro che maturano i requisiti previsti dalla legge inoltrando la propria domanda di quiescenza all’Inps. 

Dalla data di invio della pratica all’effettiva liquidazione della pensione possono passare quasi due mesi, ovvero 55 giorni. Servono invece 5 giorni in meno (fino a 50 giorni) per poter ottenere il primo assegno di disoccupazione Dis-Coll. In entrambi i casi si riportano i dati massimi, ma il fenomeno resta emblematico e comunque degno di attenzione.

Pensioni, come fare domanda all’Inps

Una volta che si maturano i termini utili per l’accesso alla pensione di vecchiaia o anticipata, al lavoratore spetta inoltrare l’apposita domanda all’Inps. Questa può essere presentata direttamente tramite la propria area riservata, utilizzando il codice fiscale e il PIN (ancora in corso di validità), oppure un altro strumento di riconoscimento valido. Tra questi ricordiamo la Carta d’identità elettronica, la Carta Nazionale dei Servizi o lo SPID.

In alternativa è possibile utilizzare i servizi offerti dal call center dell’Inps, disponibili al numero 803,164 o 06164164 (da telefono mobile). Infine, una terza opzione prevede il ricorso ai servizi offerti dal patronato, che si occupano di redigere la domanda di accesso alla pensione e di inviarla all’Inps per conto del lavoratore.

Prima di inviare la domanda sarà necessario anche presentare le dimissioni per quelle opzioni di maturazione della pensione che ne prevedono l’obbligo. Resta sempre possibile controllare lo stato della domanda accedendo con le proprie credenziali all’Inps e recandosi presso l’area “domanda pensione, riscostituzione, ratei, ecocert, Ape sociale e beneficio precoci / Le mie domande”.

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