Pensioni 2018: il prossimo lunedì 2 luglio scatta la quattordicesima

Lunedì 2 luglio 2018 alla pensione si aggiungerà la quattordicesima per circa 3,5 milioni di persone: ecco come funziona la mensilità aggiuntiva ed a chi spetterà.

Pensioni 2018: il prossimo lunedì 2 luglio scatta la quattordicesima

Come già anticipato in un nostro articolo di metà giugno, siamo ormai vicini al pagamento della quattordicesima mensilità in favore di una platea di circa tre milioni e mezzo di pensionati. La somma aggiuntiva sarà pagata in particolare il prossimo lunedì 2 luglio 2018 e verrà versata in favore degli aventi diritto.

Bisognerà in primo luogo aver raggiunto il vincolo anagrafico, fissato dal legislatore al compimento dei 64 anni di età. In secondo luogo, sarà necessario anche aver maturato il requisito del reddito, che prevede di non superare il limite mensile delle mille euro. Mediamente l’Inps corrisponderà circa 500,00 euro per ogni avente diritto (si va da un minimo di 336,00 euro ad un massimo di 655,00 euro), mentre il costo complessivo dell’operazione supererà il miliardo e mezzo di euro.

Quattordicesima mensilità: i sindacati ne ricordano l’importanza

Di fatto, si tratta di una vera e propria boccata di ossigeno per moltissimi pensionati in età avanzata. Una considerazione che parte dall’idea che i criteri destinano l’erogazione in favore di chi possiede redditi bassi. Anche per questo recentemente la CGIL ha ricordato l’importanza della misura, spiegando che si tratta di uno strumento importante per la lotta alla povertà.

Tanto più che l’erogazione dell’emolumento avviene senza la necessità che il pensionato faccia una particolare richiesta, ed anzi risulta nella maggior parte dei casi automatica. L’unico limite è rappresentato ovviamente dal presupposto che l’INPS conosca la situazione reddituale del pensionato, visto che diversamente sarà necessario aprire una pratica di richiesta.

Pensioni e somma aggiuntiva: la distribuzione territoriale degli assegni

Per quanto concerne invece la distribuzione territoriale delle quattordicesime mensilità, la Regione dove risultano maggiori accrediti è la Lombardia, seguita da Sicilia, Campania e Veneto. Nelle ultime posizioni troviamo invece la Basilicata, il Molise e la Valle d’Aosta. In ogni caso, la platea negli ultimi anni è andata ad allargarsi progessivamente. Basti pensare che con l’ultimo intervento di estensione risalente alla scorsa legislatura si sono aggiunti più di due milioni di beneficiari.

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