Manovra 2019, dai rincari sulle sigarette ai bonus per i 110 e lode

La nuova legge di bilancio si presenta con molte novità: dall’aumento per le sigarette agli sgravi per le assunzioni degli studenti più meritevoli, fino ai terreni gratis per chi allarga la famiglia al terzo figlio.

Manovra 2019, dai rincari sulle sigarette ai bonus per i 110 e lode

Con l’arrivo della Manovra in Parlamento è possibile cominciare a fare un primo bilancio degli interventi normativi che con buona probabilità avranno luogo a partire dal 2019 (salvo eventuali correzioni e modifiche che dovessero avvenire durante la discussione in aula).

In questo senso, appaiono particolarmente interessanti le novità introdotte nelle ultime ore, che vanno dai rincari sulle sigarette ai terreni gratis per chi fa il terzo figlio, fino ai bonus destinati ai laureati particolarmente meritevoli.

Rincari sigarette

Per quanto concerne il primo punto si registra un aumento del prezzo delle sigarette di circa 10 centesimi di euro per ogni pacchetto. Si tratta di un intervento previsto all’interno della relazione tecnica con la quale l’esecutivo accompagna la Manovra. Bisogna tenere presente che il rincaro va a colpire i produttori, pertanto non avverrà un incremento automatico del prezzo della merce finale. Resta però implicito che il costo  della nuova imposizione potrebbe facilmente essere recuperato attraverso un intervento sui listini. I tecnici stimano di poter recuperare in questo modo oltre 130 milioni di euro.

Bonus per i laureati con 110 e lode

Per premiare gli studenti più meritevoli è stato previsto un nuovo bonus che prevede di favorire le assunzioni di chi ha ottenuto risultati eccellenti negli studi, garantendo quindi sgravi all’assunzione del neo laureato entro un anno dal conseguimento del titolo e nei limiti di 8 mila euro. Il budget potrà essere utilizzato per il versamento dei contributi Inps (ma non per il pagamento dell’Inail) nel caso in cui la collaborazione venga inquadrata all’interno di un contratto a tempo indeterminato. Lo studente dovrà essersi laureato tra l’inizio di gennaio 2018 ed il 30 giugno del 2019 e non aver compiuto trent’anni (sono esclusi i laureati nelle università telematiche).

Terreni per il terzo figlio

Tra i provvedimenti in avvio si trova anche quello che prevede di concedere alle famiglie nelle quali risulta in arrivo un terzo figlio dei terreni demaniali gratuitamente. Per questo obiettivo specifico, si farà riferimento in particolare a terreni agricoli (o a vocazione agricola e non utilizzabili per altri scopi) ed a terreni abbandonati / incolti. La concessione durerà per un periodo non inferiore ai 20  anni.

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