Il canone Rai manda ancora in confusione i cittadini italiani. Proprio di recente è giunta la notizia che il costo del canone del 2019 sarà esattamente identico a quello pagato quest’anno. Dunque, sarà di 90 euro e l’importo sarà suddiviso in 5 rate uguali da pagare tra gennaio ed ottobre insieme alla bolletta dell’energia elettrica.
Fin qui, niente di nuovo. il problema però, è stabilire di per sé se si può essere esenti o meno dal pagare il canone, anche se si possiede solamente il pc, lo smartphone o il tablet.
Canone Rai 2019: chi lo paga e chi è esente
La legge italiana, stabilisce che la tassa sull’emittente televisiva nazionale va pagata solo se si è in possesso di “apparecchiature provviste di sintonizzatore per la ricezione del segnale (terrestre o satellitare) di radiodiffusione dall’antenna radiotelevisiva“.
Ciò significa, dunque, che si possono utilizzare i computer, gli smartphone e i tablet per guardare i canali Rai, senza pagare il canone. Poiché nel 2016 il governo Renzi ha introdotto la “presunzione di detenzione“, chi possiede a casa un’utenza elettrica, fino a prova contraria, ha anche a disposizione almeno una televisione o una radio.
Chi non dovesse pagare il canone perché non in possesso della TV o perché il proprietario della casa ha più di 75 anni ed ha un reddito inferiore a 8 mila euro deve mostrare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione. Di seguito sono riportate le date di scadenza per la presentazione di quest’ultima:
- se presentata dal 1 luglio al 31 gennaio si viene eronerati dal pagamento dell’anno successivo (se presentata nel 2018 o gennaio 2019) si è esonerati per l’intero 2019;
- se presentata dal 1 febbraio al 30 giugno ha validità solo sul secondo semestre del 2019 (si pagherà la prima metà che poi sarà rimborsata successivamente).