Bollette elettriche non pagate: saranno in parte a carico di altri utenti

Si stima attorno al miliardo di euro il totale delle bollette elettriche non pagate dagli utenti insolventi. Una cifra che potrebbe finire a carico di chi è in regola

Bollette elettriche non pagate: saranno in parte a carico di altri utenti

Una parte delle bollette elettriche non saldate potrebbero finire a carico degli utenti in regola. Questo è quanto è stato stabilito dai ricorsi e sentenze del Tar e del Consiglio di Stato. L ’Autorità dell’energia ha peraltro già formalizzato la cosa: sarà distribuita fra tutti i consumatori una prima fetta di “oneri generali” elettrici pari a circa 200 milioni di euro di arretrati.

Un gran numero di aziende elettriche erano entrate in crisi, e qualcuna era stata addirittura costretta a chiudere i battenti, quando si è trattato di saldare ai fornitori alcune voci parafiscali della bolletta che erano state fatturate ai consumatori ma purtroppo non erano state incassate. Altre aziende erano invece state colpite da politiche commerciali decisamente poco lungimiranti. 

Una parte delle bollette elettriche non versate finiranno a carico dei consumatori in regola

In definitiva, sulle bollette della corrente già piene di risarcimenti, di oneri, di voci e di incentivi si aggiunge adesso un nuovo capitolo. Saremo proprio noi consumatori in regola a rimborsare alle società elettriche di distribuzione della luce una parte del buco creato negli oneri parafiscali delle aziende in crisi da tutti coloro che evadono la bolletta della corrente.

Una delibera dell’Autorità dell’energia, appena ribattezzata Arera in quanto ha rilevato oltre agli acquedotti anche l’area dei rifiuti, ha stabilito infatti la ripartizione di tutti gli oneri generali di sistema non pagati dai consumatori morosi. Insomma, una vera e propria socializzazione di una fetta delle bollette insolute. 

A quanto ammonta il valore da saldare? Per il momento è impossibile fornire una cifra precisa: le morosità complessive rivendicate dalle società elettriche ammontano a cifre superiori al miliardo di euro, ma per adesso questa delibera sfilerà dalle nostre tasche una cifra pari a circa 200 milioni di euro. Altre delibere ancora in fase di studio dovrebbero essere messe a punto nei prossimi mesi per completare tutte le procedure con cui noi consumatori saremo costretti a rimborsare ciò che non è stato pagato dai furbetti della bolletta.

 

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