Vaticano alle suore di clausura: sì ai social e mezzi d’informazione ma con "sobrietà e discrezione"

In Vaticano è stato presentato un documento con le regole di vita che le suore di clausura devono osservare. Tra le nuove disposizioni si apre alle suore il mondo dei social, ma con discrezione e sobrietà.

Vaticano alle suore di clausura: sì ai social e mezzi d’informazione ma con "sobrietà e discrezione"

Le suore di clausura potranno accedere ai social, ma ricordandosi della “sobrietà e discrezione“. Questa è una delle regole illustrate nel documento delle regole di vita delle suore redatto dalla Congregrazione per gli Istituti di Vita consacrata e le Società di vita apostolica, ovviamente su indicazione e disposizione di Papa Bergoglio. Quest’ultimo è stato il primo a favorire in modo consapevole l’uso dei social, infatti è molto presente sui Twitter con l’account Pontifex.

A breve quindi le suore di clausura potranno usare i social e mezzi d’informazione osservando ovviamente i principi indicati dal Papa, per evitare il rischio di: “svuotare il silenzio contemplativo riempiendo la clausura di rumori, di notizie e di parole”.

L’uso dei mezzi di informazione possono essere usati dalle suore di clausura soltanto per motivi di formazione, lavoro o informazione, con la totale prudenza e per utilità comune: “affinché siano al servizio della formazione alla vita contemplativa e delle comunicazioni necessarie, e non occasione di dissipazione o di evasione della vita fraterna“. 

Il fenomeno delle suore che adoperavano i social era esploso qualche anno fa, ed aveva spaccato il web tra chi ritenva tale utilizzo poco gradevole per delle suore e chi invece sosteneva le suore 2.0; sulla questione era intervenuto Papa Francesco che ha cercato di mettere in riga l’ordine dele suore sull’uso di internet dichiarano: “usate i social con prudenza“.

Nonostante oggi si narri di una dimunzione delle suore di clausura, i dati reali non lo confermano. Infatti recentemente mons. Josè Carballo, segretario della Congregrazione ha fatto sapere che al mondo ci sono 37.970 suore di clausura. 

Da centinaia di anni le suore di clausura abitano isolate dal mondo e non hanno contatti, tranne per casi specifici, con chi vive all’esterno delle mura. Questa nuova disposizione e l’uso della tecnologia potrebbe in qualche modo cambiare la vita delle suore e del mondo di intendere la clausura, in quanto potranno informarsi e sapere ciò che accade nel mondo, ma rimanendo comunque eremite della devozione.

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