Dopo la vendita dei folder di Amatrice, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla ricostruzione delle zone del Centro Italia colpite dal terremoto del 24 agosto scorso, Poste Italiane curerà l’emissione di un francobollo commemorativo dedicato alla spaventosa alluvione che devastò Firenze nel 1966.
Il prossimo 4 novembre, come da programma del Ministero dello Sviluppo Economico, si tornerà indietro di 50 anni esatti quando la città di Firenze, e un pò tutta la regione toscan, viene invasa e sommersa dall’acqua a causa di diversi straripamenti del fiume Arno, provocando 35 morti e tredicimila famiglie sfollate.
Il francobollo vuole ricordare i tantissimi volontari di ogni nazionalità, poi denominati “gli angeli del fango” che si sono adoperati per salvare vite e l’immenso patrimonio artistico custodito nella città toscana.
E’ soprattutto a loro che si rivolge il soggetto del francobollo, il cui disegno è stato realizzato dai bambini di una scolaresca e poi ottimizzato dal Centro Filatelico della Direzione Officina Carte Valori e Produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A, Istituto che ne cura anche la stampa.
Il francobolo avrà il costo di € 0,95 e sarà in formato adesivo racchiuso in fogli da 45 pezzi, per una tiratura totale di ottocentomila esemplari. A corredo dell’uscita chiaramente i soliti prodotti correlati a cominciare dal timbro speciale del primo giorno di emissione, la tessera filatelica e il bollettino descrittivo che avrà l’articolo a commento curato e firmato da Dario Nardella, l’attuale Sindaco di Firenze.
Naturalmente altre manifestazioni civili e religiose si uniranno al tributo filatelico, tra questi ricordiamo la mostra curta dal quotidiano La Nazione, dal 4 al 19 novembre, in via Annigoni 9, nella quale saranno esibite le pagine e le foto dello stesso giornale scritte e stampate all’epoca. Anche per questa occasione un annullo speciale ne curerà il ricordo.