Torino, muore Camilla: a soli 9 anni si schianta durante la vacanza bianca

Sciava con il padre durante la vacanza bianca, quando a causa di un incidente ha perso il controllo degli sci finendo schiantata contro una barriera frangivento.

Torino, muore Camilla: a soli 9 anni si schianta durante la vacanza bianca

Camilla si trovava a Sauze d’Oulx, in Alta Valle di Susa in provincia di Torino. Insieme al padre aveva deciso di trascorrere le vacanze sciando, una grande passione per la bambina nonostante i suoi 9 anni. La tragedia è accaduta durante il primo pomeriggio della giornata di ieri, verso le 14.30, quando Camilla ha perso il controllo degli sci, precipitando a valle per 50 metri e finendo contro una barriera di legno frangivento.

Si tratta di una vera e propria tragedia quella avvenuta in provincia di Torino, che va a sommarsi alle molte accadute in questi giorni che hanno fortunatamente avuto dei finali meno gravi. Anche una bambina di soli 3 anni è rimasta ferita insieme al padre 33enne nelle piste da bob, nel bergamasco. Quello di Camilla è l’incidente peggiore accaduto in questo inizio anno sulle piste innevate.

I fatti

La piccola Camilla si stava godendo le vacanze insieme al padre quando insieme hanno deciso di andare a sciare sulla pista chiamata “imbuto“, poichè si incanala in un restringimento con un passaggio obbligato tra le rocce. A parlare della pista è stato Giovanni Brasso, il presidente della Sestrieres spa, società che gestisce gli impianti del comprensorio della Via Lattea. Lo stesso Brasso definisce il percorso come sicuro ma molto impegnativo, contrassegnato infatti con il colore rosso.

Camilla, durante la discesa, ha perso il controllo degli sci, e nonostante si fosse posizionata nel modo corretto per fermarsi, non è riuscita a riprendere il controllo della situazione, precipitando a valle per 50 metri e fermandosi contro una barriera di legno frangivento. L’impatto è stato tanto violento da provocarle un trauma toracico che l’ha mandata in arresto cardiocircolatorio. I soccorritori hanno provato a rianimarla per 30 minuti, purtroppo senza ottenere alcun risultato.

Sulla vicenda stanno indagando le autorità come da prassi, avendo anche provveduto al ritiro delle protezioni utilizzate dalla bambina di 9 anni. Il presidente della Sestrieres spa si unisce al dolore della famiglia.

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