San Lorenzo, venditori abusivi contro residenti e commercianti

La manifestazione pacifica "No al degrado e all'abusivismo" organizzata per chiedere interventi contro l'illegalità si è trasformata in una sorta di guerriglia fra gli abusivi e i commercianti.

San Lorenzo, venditori abusivi contro residenti e commercianti

I commercianti sono scesi in piazza con striscioni e cartelli per protestare contro il degrado e i venditori abusivi: la manifestazione pacifica “No al degrado e all’abusivismo”, organizzata per chiedere più controlli contro l’illegalità dilagante, è divenuta una sorta di guerriglia, e gli abusivi non si sono certamente allontanati, anzi hanno preso a sfidare i commercianti e i residenti.

Un coro di anche noi dobbiamo lavorare, razzisti” si è innalzato da parte degli abusivi e, tra grida, urla, e spintoni, la situazione si è pericolosamente surriscaldata: sono partiti insulti, con botta e risposta, fra ambulanti e commercianti (“Pagate le tasse come facciamo noi”).

San Lorenzo, in breve, si è trasformata in un ring per un match alla pari: una quarantina di commercianti – riuniti nel comitato “I love San Lorenzo” – sono scesi in strada e, per un giorno, hanno deciso di lavorare come gli abusivi, senza nessuna autorizzazione, senza nessun obbligo fiscale, e senza una postazione, per far comprendere all’amministrazione cittadina che se, l’illegalità non prevede conseguenze, possono anche loro esimersi dal pagare le tasse.

I commercianti hanno steso sulla strada alcuni cartoni, poggiandovi sopra borse, indumenti, e cinture. “Cittadini indifesi dopo 25 anni di proteste” capeggiava uno striscione. I venditori abusivi si sono scatenati: “Non siamo spacciatori, vogliamo solo lavorare. E anche voi siete tutti illegali: i vostri dehors sono abusivi, i vostri dipendenti in nero. E chi di voi fa ogni volta lo scontrino?”.

In San Lorenzo, la convivenza è giunta ad un punto di non ritorno: il Comune e il sindaco paiono disinteressati alla situazione, e non riescono a porre rimedio a quel degrado che incupisce la città e i residenti.

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