Roma, incredibile nubifragio e Capitale sott’acqua: più di 100 interventi dei vigili del fuoco

Violentissimo nubifragio a Roma: la Capitale d'Italia è rimasta letteralmente allagata dopo un violentissimo temporale lungo mezz'ora, e la situazione è ben presto diventata un'emergenza.

Roma, incredibile nubifragio e Capitale sott’acqua: più di 100 interventi dei vigili del fuoco

Un incredibile nubifragio ha messo Roma sotto scacco l’altroieri (7 giugno 2016, nda). La Capitale è stata invasa dall’acqua in seguito ad un temporale di straordinaria intensità durato circa mezz’ora, il tempo sufficiente a causare un’eccezionale ondata di disagi, facendo impazzire i centralini dei vigili del fuoco.

L’immagine simbolo del terribile nubifragio che ha investito Roma è stata la fotografia di un uomo bloccato all’interno della propria automobile, mentre quest’ultima viene sommersa pericolosamente dall’acqua. L’episodio è accaduto in via Bolognetta, in prossimità della fermata Metro C Finocchio, e solo grazie ai presenti lo sventurato automobilista è riuscito ad uscire, venendo letteralmente estratto a forza dal finestrino.

Scene di ordinaria follia per un tempo pazzo, non solamente nelle tempistiche dei temporali fuori stagione, quanto piuttosto nella loro disarmante intensità. Non se la sono passati molto meglio i vigili del fuoco, costretti a rispondere ad oltre 100 richieste d’intervento in tutta Roma (concentrate prevalentemente nella zona orientale) in seguito a quella mezz’ora d’inferno acquatico.

Zone della città come il V Municipio Centocelle, il IV Tiburtino, il VI Municipio delle Torri ed il III Montesacro sono risultate parzialmente allagate, causando ulteriori disagi e rallentamenti alle operazioni di soccorso. Numerosi anziani e disabili sono stati aiutati a superare quella sorta di “tempesta del secolo” grazie all’intervento dei volontari e dei vigili del fuoco.

Lo scenario più spettacolare si è però verificato a La Rustica, dove l’accesso al Raccordo Anulare è stato chiuso a causa di una violentissima grandinata che ha flagellato il quartiere. A Colle degli Abeti le abitazioni sono state invece invase dal fango ed evacuate. Tra alberi divelti, sottopassaggi completamente allagati, abitazioni evacuate e altri danni collaterali, non sono mancati disagi anche per la viabilità pubblica urbana.

Diversi treni hanno infatti subito rallentamenti, alcuni hanno subito ritardi superiori ai 60 minuti, mentre sulla F14 un fulmine ha reso inservibile un passaggio a livello tra Velletri e Lanuvio. Roma è stata preda di uno scenario cataclismico insomma, ed a rileggere ora gli allarmi sul clima impazzito lanciati tempo addietro da ricercatori e meteorologi, probabilmente il temutissimo cosiddetto “worst case” non sembra più così lontano dal potersi concretizzare realmente.

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