Ragazzina di 12 anni violentata da un branco di giovanissimi

Ennesimo caso di violenza di gruppo: i protagonisti di questa terrificante vicenda sono tutti giovanissimi. I racconti dettagliati e lucidi della vittima hanno condotto all'identificazione dei violentatori.

Ragazzina di 12 anni violentata da un branco di giovanissimi

Un ennesimo caso che coinvolge minorenni, sia la vittima che i carnefici. I genitori avevano percepito alcuni strani e preoccupanti atteggiamenti della loro figlia dodicenne: la confessione da parte della ragazzina è giunta a breve, facendo scattare immediatamente la denuncia. Da mesi era costretta da un gruppo di ragazzi, giovanissimi, a subire violenze sessuali: gli stupratori sono stati smascherati dai carabinieri di Santo Spirito (Bari).

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica per i Minorenni di Bari, sono giunte all’identificazione dei violentatori grazie al racconto lucido e particolareggiato della giovane vittima: da mesi, un gruppo di ragazzi la obbligava, sotto ricatto, a subire violenze sessuali di varia natura, in luoghi degradati e squallidi. Le dicevano che, se non avesse acconsentito alla brutalità, avrebbero diffuso un video che la ritraeva durante un rapporto sessuale con uno di loro.

Il gruppo, nonostante le urla e le suppliche della ragazzina, l’avrebbe costretta a sottostare ad ogni turpe richiesta. Gli accertamenti, tempestivi ed estremamente accurati, sono partiti dall’ identificazione dei responsabili, coadiuvati da audizioni protette, sopralluoghi, informazioni testimoniali di chi ha udito o percepito cosa stava accadendo alla ragazzina, e da accertamenti tecnici sui dispositivi informatici dei giovani.

I militari hanno eseguito la misura cautelare del collocamento in comunità nei confronti di due 17enni baresi e di un 15enne: coinvolti anche due 13enni, non imputabili per la loro giovane età.

Il fenomeno del branco, ampliamente psicanalizzato, trae la propria forza dall’esplicazione dei latenti desideri dei singoli tramite la comunione di intenti con gli altri membri: l’età dei partecipanti a tali atti delinquenziali è sempre più bassa, e il fenomeno sociologico sta assumendo sembianze allarmanti.

Nel libro “Il branco” di Andrea Carraro, tali meccanismi vengono ferocemente esplicati: gli appartenenti al gruppo vogliono percepirsi “maschi“, mentre la donna – assunta a mera preda senza alcun valore – diviene una prova per affermare la propria mascolinità, per non cadere nella derisione, e nello scherno, di chi brillantemente ha compiuto il proprio nefando ruolo.

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