Prete 70enne sorpreso semi nudo in auto con una bimba di 10 anni: "Ha preso lei l’iniziativa". La folla voleva linciarlo

Don Paolo Glaentzer ha rischiato il linciaggio: è stato colto in flagrante mentre stava molestando una bimba di 10 anni. Le parole che ha utilizzato in sua difesa mettono i brividi.

Prete 70enne sorpreso semi nudo in auto con una bimba di 10 anni: "Ha preso lei l’iniziativa". La folla voleva linciarlo

Don Paolo Glaentzer è stato colto in flagranza di reato mentre molestava una bambina di dieci anni: la folla era pronta al linciaggio. L’agghiacciante episodio è avvenuto intorno alle 22.30 di lunedì sera nella zona di viale del Pino, presso il supermercato Conad di Calenzano a Firenze: un residente della zona stava rientrando a casa quando ha notato la bambina con il sacerdote all’interno di un’auto.

L’uomo, insospettito dall’ambigua circostanza, ha deciso di intervenire ed ha aperto lo sportello della vettura: trovatosi dinanzi all’atroce scena del prete settantenne semi nudo con una bambina di 10 anni ha messo immediatamente al sicuro la vittima per chiamare i vicini. Le persone accorse si sono precipitate con la chiara intenzione di linciare il prelato: solo l’intervento dei carabinieri della stazione di Calenzano e della compagnia di Signa, che erano di pattuglia nella zona per un servizio di controllo, ha salvato il pedofilo.

A seguire sono state chiamate anche tre ambulanze per assistere la bambina e soccorrere alcune persone che si erano lievemente ferite durante la colluttazione. L’ecclesiastico, in stato di fermo, è stato accompagnato in caserma dai carabinieri. Durante l’interrogatorio il sacerdote ha confessato al procuratore capo di Prato, Giuseppe Nicolosi, di essersi appartato numerose volte con la bimba facendo intendere di avere una relazione affettiva con la minore: in sua difesa ha sostenuto che, però, è sempre stata lei a prendere l’iniziativa. Don Paolo Glaentzer attualmente si trova agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza aggravata su minore.

Ho visto un prete uscire dalla casa dei vicini, dopo un po’ non l’ho visto tornare e ho pensato di andare a controllare. Ho notato la bambina in macchina con lui e con il mio babbo siamo intervenuti. La piccola aveva i pantaloni e la maglietta tirati giù e noi abbiamo bloccato il prete” ha raccontato l’uomo che ha sorpreso il sacerdote. Secondo la sua ricostruzione il prelato non ha neppure tentato la fuga, ha guardato verso l’infinito ed ha incominciato a piangere senza mutare espressione, la bambina ha avuto un attacco di isteria.

La piccola, sua parrocchiana, veniva riaccompagnata dal sacerdote a casa e gli abusi sarebbero avvenuti sempre nell’auto durante il tragitto: il ministro di un culto, in teoria, doveva assistere ed aiutare la piccola vista la situazione disagiata della famiglia. I carabinieri di Signa, con il coordinamento della Procura, stanno verificando se altre giovani vittime siano state molestate o violentate dal prete.

La minore, seguita da tempo dai servizi sociali del Comune di Calenzano, è ora assistita con un sostegno piscologico. Don Paolo Glaentzer,  altoatesino, ordinato sacerdote nel 1975, era da tempo parroco alla Chiesa di San Ruffignano a Sommaia, doveva andare in pensione a settembre. Aveva anche svolto anche il ruolo di Cappellano dell’Ordine Teutonico.

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