Padova, misterioso paziente in coma da 3 anni: non si conosce la sua identità

Un uomo è in coma da tre anni presso un ospedale della provincia di Padova. Nessuno ha mai fatto domanda del paziente e non si conosce la sua identità.

Padova, misterioso paziente in coma da 3 anni: non si conosce la sua identità

Un 50enne di origini asiatiche si trova presso l’ospedale di Cittadella, in provincia di Padova, ormai da 3 anni. Dopo essere rimasto vittima di un brutto incidente stradale, l’equipe medica di Cittadella si è occupata del paziente misterioso senza che qualche conoscente o familiare si fosse mai fatto vivo per avere notizie o informazioni sull’uomo.

Il misterioso paziente sarà probabilmente presto trasferito in una struttura di lunga degenza, ma non essendo registrato all’anagrafe ed essendo stato ritrovato sprovvisto di documenti, il 50enne è ufficialmente un immigrato irregolare e, per questo, le nostre leggi vogliono che l’uomo venga rispedito nel paese di provenienza o, come in questo caso molto delicato, che il paese d’origine paghi per lui le spese mediche. 

In coma da 3 anni senza identità

La storia del paziente misterioso che si trova presso la struttura ospedaliera della provincia padovana è stata raccontata da Il Mattino di Padova e dall’Huffington Post.

Dopo aver subito un brutto incidente in macchina, l’uomo di circa 50 anni e di origini asiatiche, probabilmente cinesi, è stato trasportato in ospedale a Cittadella, dov’è entrato in coma senza essersi mai risvegliato. I medici descrivono le sue condizioni come stazionarie, ma senza alcuna reazione agli stimoli. Fin dal suo ricovero non è stato trovato alcun documento dell’uomo, ed in tutti questi tre anni trascorsi nessun familiare, amico o anche solo conoscente, ha mai chiesto del paziente.

Una situazione molto difficile anche a livello legale, poiché essendo un immigrato irregolare, le spese mediche dovrebbero essere prese in carico dal paese d’origine, ma in questo caso non si ha neanche la certezza del paese di provenienza del paziente. Per questo, è stato assunto un amministratore di sostegno perchè possa identificare l’uomo, e capire quindi se c’è effettivamente qualcuno che sta aspettando il 50enne senza sapere come poterlo contattare.

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