Omicidio a Budrio: il marito di Anna Lisa Cacciari ha confessato

Il marito di Anna Lisa Cacciari ha confessato il delitto della moglie, avvenuto pochi giorni fa ad Armarolo, frazione del comune di Budrio in provincia di Bologna.

Omicidio a Budrio: il marito di Anna Lisa Cacciari ha confessato

Pochi giorni fa, Anna Lisa Cacciari, ex fioraia ed ex benzinaia di 65 anni residente in una villetta nella frazione di Armarolo di Budrio, in provincia di Bologna, era stata trovata morta dal marito dopo essere rientrato a casa in mattinata. Tra le ipotesi c’era anche la colluttazione a scopo di rapina, considerando tra le altre cose che il portafogli della donna era introvabile.

Quando il marito ha riferito l’accaduto alle forze dell’ordine sono iniziate le indagini, con l’ausilio anche di polizia scientifica ed unità cinofile. Gli inquirenti, che avevano poi sentito il marito in merito all’accaduto, hanno successivamente controllato ulteriormente i suoi movimenti – aveva riferito di essere uscito la mattina per alcune commissioni – e , a differenza di quanto detto dall’uomo, la sua auto era stata trovata a Minerbio, diversamente da quanto aveva rierito agli inquirenti.

A quel punto, i sospetti sull’uomo si sono acccentuati per cui, ricontrollando anche le registrazioni delle telecamere di sorveglianza ed interrogando ulteriormente il marito della donna, quest’ultimo alla fine è crollato e ha confessando l’omicidio della moglie. Secondo quanto riferito dal marito, l’omicidio, commesso con un coltello rosso da cucina che successivamente l’uomo ha pulito e riposto tra le altre posate, è scaturito al termine di una litetra coniugi, durante la quale la moglie lo aveva accusato semplicemente di essere in ritardo.

L’uomo, subito dopo il delitto, è quindi uscito di casa ed è rientrato più tardi fingendo di trovare il corpo senza vita della moglie soltanto in quel momento. 
Attualmente il marito della donna si trova in stato di fermo in carcere, in attesa dell’udienza preliminare. Il coltello è poi stato ritrovato nell’abitazione dei due coniugi e posto sotto sequestro.

Anche Virginio Merola, sindaco di Bologna e della Città Metropolitana ha espresso la sua vicinanza a tutta la comunità budriese ed ha invitato il sindaco di Budrio al Consiglio di venerdi, durante il quale si parlerà anche di violenza contro le donne.

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