Nonno violenta la nipote di 6 anni. L’incubo finisce quando la bambina trova il coraggio di dirlo alla babysitter.

Un nonno di 70 anni abusava sessualmente della nipote di 6 anni. I genitori hanno scoperto quanto stesse accadendo dalla babysitter, la piccola era riuscita a confidarsi solo con lei.

Nonno violenta la nipote di 6 anni. L’incubo finisce quando la bambina trova il coraggio di dirlo alla babysitter.

Una coppia di genitori quando doveva recarsi al lavoro affidava la loro bambina di 6 anni al nonno paterno, credevano che in questo modo la piccola sarebbe stata al sicuro e protetta.

L’uomo settantenne di Padova non si limitava ad accudire la piccola, non appena possibile la portava con sé nella casa di campagna,  in quella casa abusava sessualmente della nipote costringendola a praticare atti sessuali su di lui.

Un giorno, la madre della bambina riceve la richiesta della baby-sitter di poter parlare con lei in privato.

Le indagini

La bambina, mentre giocava con la sua baby sitter ha trovato la forza di raccontare la violenza subita dal nonno; la baby-sitter ha deciso di raccontare alla madre le confidenze ricevute. Da qui è partita la denuncia dei genitori ai carabinieri.

Le forze dell’ordine hanno iniziato subito le indagini dalle quali è emerso che il nonno portava la piccola nella casa di campagna con la scusa di dare da mangiare ai gattini. Qui chiedeva alla piccola di “giocare al dottore” e intimava alla piccola di non raccontare a nessuno il loro segreto. Per mesi la piccola, intimorita dal nonno, non ha raccontato a nessuno quanto accadeva nella casa di campagna finché un giorno ha deciso di confidarsi con la baby-sitter.

I genitori della bambina di 6 anni non hanno mai dubitato della verità di quanto raccontato dalla loro figlia, così come i carabinieri. In soli 30 giorni hanno arrestato l’uomo chiamato “nonno orco”. 

Il settantenne era stato arrestato nello scorso febbraio; messo di fronte alle accuse ha ammesso tutte le sue responsabilità, specificando però che lui stesso era vittima di un impulso irrefrenabile, è arrivato addirittura ad accusare la nipotina di averlo provocato.

L’udienza

L’uomo è stato processato dal Tribunale di Bologna con rito abbreviato, poche ore fa è stata emessa la sentenza che lo condanna a 8 anni di reclusione. Il tribunale ha inoltre imposto all’uomo di versare un risarcimento di 100 mila euro alla nipotina e di €50000 e i suoi genitori che si erano costituiti parte civile durante il processo.

Dal momento in cui la baby-sitter ha raccontato le confidenze della bambina il settantenne è stato allontanato da tutta la sua famiglia. La moglie sconvolta ha lasciato il marito chiedendo il divorzio. Il figlio fin dal primo momento in cui le è stato raccontato quanto stesse accadendo ha deciso di allontanare il padre dalla sua vita rifiutando di avere contatti.

Continua a leggere su Fidelity News