Napoli, ragazzo muore in un incidente stradale e gli amici sequestrano un’ambulanza

A Napoli muore un diciottenne in un incidente stradale e gli amici, per cercare di salvargli la vita, raggiungono l'ospedale più vicino e sequestrano un'ambulanza in servizio.

Napoli, ragazzo muore in un incidente stradale e gli amici sequestrano un’ambulanza

Dalle prime informazioni, nella tarda serata di Domenica 28 Maggio 2018, nei quartieri spagnoli si è verificato un grave incidente stradale che ha coinvolto due scooter, uno guidato da un ragazzo neomaggiorenne e l’altro da un 45enne. A questo punto, gli amici del giovane, avrebbero deciso di dirigersi presso l’ospedale più vicino, a bordo dei propri scooter, nel tentativo di velocizzare le operazioni di soccorso.

Una volta raggiunto l’ospedale Vecchio Pellegrini, il gruppo avrebbe deciso di impossessarsi dell’ambulanza presente nella zona del pronto soccorso, la quale aveva appena lasciato un paziente e per questo motivo era priva della barella. Allore, gli scooteristi, in preda alla rabbia, avrebbero sottratto una barella qualsiasi, cercando di inserirla all’interno del mezzo di soccorso, provocando ingenti danni.

Inoltre, l’autista sarebbe stato costretto con la forza a salire in cabina di guida con i ragazzi; a questo punto uno di loro si sarebbe messo alla guida dell’ambulanza dirigendosi presso il luogo dell’incidente scortato da una grande quantità di scooter. Purtroppo il 18enne coinvolto nell’incidente è deceduto in seguito al trasporto in ospedale mentre l’altra persona è ancora ricoverata, ma non sarebbe in pericolo di vita.

In seguito al grave accaduto, l’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” ha denunciato il gruppo per interruzione di pubblico servizio, aggressione e danneggiamento al mezzo di soccorso. Adesso i carabinieri sono all’opera per ricostruire le dinamiche dell’incidente, ma soprattutto vogliono capire chi sia stato a dare inizio a questa folle azione, la quale avrebbe potuto coinvolgere altre persone con conseguenze ben più gravi.

Il personale del 118 di Napoli si dice indignato per quanto sta avvenendo negli ultimi tempi, soprattutto nella zona di Montecalvario dove sembra regnare solo il caos. L’autista del mezzo sequestrato è rimasto sotto shock per l’accaduto ma fortunatamente non ha riportato ferite. Dopo questo avvenimento, i medici ed i soccorritori dell’ospedale, non vogliono più rischiare la vita in ogni intervento, anche quelli più semplici e banali, per questo motivo pretendono che i carabinieri attuino cambiamenti drastici per garantire la sicurezza del personale.

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