Morbillo, muore bambino contagiato dai fratelli non vaccinati

Nonostante fosse malato di leucemia, i genitori hanno deciso di non far vaccinare i due fratelli maggiori. Il piccolo è stato contagiato, ed è morto di morbillo.

Morbillo, muore bambino contagiato dai fratelli non vaccinati

Il bimbo di 6 anni con leucemia, morto all’Ospedale di Monza per delle complicazioni dovute ad un’infezione da morbillo, sarebbe stato contagiato dai suoi fratelli maggiori che non erano stati vaccinati. A confermare questa triste notizia, sono proprio le fonti ospedaliere.

Secondo quanto riportato, la famiglia avrebbe preferito non far vaccinare i due figli più grandi, nonostante il più piccolo – proprio a causa della leucemia – avesse un sistema immunitario compromesso, e quindi non potesse né essere vaccinato né difendersi contro eventuali infezioni.

L’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, afferma che la storia di questo bambino di appena 6 anni, affetto da leucemia, è l’esempio di come la cosiddetta immunità di gregge sia fondamentale per la protezione di coloro che, per la loro malattia o per lo stato di trattamento in cui si trovano, non sono protetti.

L’assessore ha continuato ricordando che il piccolo era affetto da una leucemia linfoblastica acuta, malattia che – oggi – ha una probabilità di guarigione in oltre 85% dei casi con forme simili, e che il 15 marzo, per il sospetto di infezione da morbillo, è stato trasferito in terapia intensiva per il peggioramento progressivo del quadro polmonare, con necessità di assistenza respiratoria. È stato intubato e, successivamente, è iniziata l’assistenza mediante Ecmo per insufficienza cardiaca o respiratoria.

Sempre Giulio Gallera continua: “Tengo a sottolineare come solo l’immunità di gregge, cioè la vaccinazione di oltre il 95% dei bambini, sia l’unica strada per tutelare soggetti immunodepressi o che hanno contratto malattie come nel caso del piccolo del San Gerardo, che per queste ragioni non possono vaccinarsi”.

Quello del bimbo morto per le conseguenze del morbillo a Monza non è il primo caso in anni recenti. Nel 2015, infatti, a Roma una bimba di 4 anni è deceduta per una panencefalite subacuta. La bimba, che era figlia di due medici, in questo caso non era stata vaccinata per scelta dei genitori, ed è morta dopo diversi mesi di malattia, che le causava attacchi epilettici che l’avevano portata ripetutamente in diversi ospedali.

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