Milano, polemica per la pizza di Carlo Cracco che costa 22 euro

Il pizzaiolo campano Enrico Porzio ha deciso di provare la pizza margherita prodotta nel noto ristorante dello chef Carlo Cracco a Milano, affermando che il prezzo, per la genuinità dei prodotti usati e per la qualità dell'impasto, non è esagerato.

Milano, polemica per la pizza di Carlo Cracco che costa 22 euro

In questi giorni, soprattutto sui social, sta tenendo banco la discussione intorno alla pizza prodotta da Carlo Cracco nel suo ristorante situato nel pieno centro di Milano. Secondo molti utenti il prezzo della pizza nel locale in questione è molto alto, in quanto viene a costare 22 euro. Per molti è un prezzo esagerato, soprattutto perchè la pizza, come è noto, utilizza prodotti semplici, come pomodoro e mozzarella. Il ristorante e lo stesso Cracco sono quindi finiti nella bufera. 

Ma c’è chi ha deciso di provare il piatto in questione, ed è un professionista del settore. Il pizzaiolo campano Enrico Porzio si è recato a Milano e ha mangiato la pizza da Cracco, come farebbe un cliente qualsiasi. Il professionista ha fatto anche un video pubblicato sulla piattaforma Tik Tok, mostrando la prelibatezza e spiegando che il prezzo, 22 euro appunto, non è esagerato. Porzio ha messo in luce le caratteristiche della pizza, che ha prodotti di ottimi qualità, il pomodoro in primis. Ma poi ciò che ha di particolare la pizza di Cracco è la base. 

Diversa da quella napoletana

Come si sa la pizza è un piatto tipico della tradizione italiana e ha avuto origine a Napoli. Da qui il piatto si è diffuso in tutto il mondo, sino in America, dove ha conquistato in breve tempo città come New York e San Paolo del Brasile. Adesso non c’è angolo del globo in cui non si mangi una pizza. 

E la pizza di Cracco ha una differenza sostanziale rispetto alla pizza napoletana. La base, infatti, secondo quanto ha spiegato Enrico Porzio, è precotta, dando alla pizza una croccantezza davvero invidiabile. Porzio ha spiegato che utilizzare basi preocotte non vuol dire che il prodotto non si di qualità, tutt’altro. Molti pizzaioli infatti producono la pizza in questa maniera. 

Ma gli utenti proprio non ci stanno, e nella bufera è finito anche il pizzaiolo Porzio, che ha “assolto” la pizza di Cracco. Il professionista ha spiegato che la pizza mangiata nel ristorante milanese è assolutamente differente da quella classica napoletana. Secondo Porzio la pizza di Cracco è “un’esperienza” che bisogna assolutamente provare. Nonostante il prezzo. In totale Porzio per due Margherite e una bottiglia d’acqua ha pagato 51 euro.

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