Milano, colpo da un milione di euro in una gioielleria: tre rapinatori fuggono in bici

Sono entrati in tre a volto scoperto in una gioielleria di Audemars Piguet, in via Montenapoleone a Milano. Uno dei rapinatori ha puntato una pistola a uno dei dipendenti, mentre gli altri hanno rubato 17 orologi del valore di circa un milione e 300 mila euro.

Milano, colpo da un milione di euro in una gioielleria: tre rapinatori fuggono in bici

Tre uomini che sembravano tre turisti improvvisamente si sono rivelati tre audaci rapinatori e hanno fatto una rapina nell’orologeria Audemars Piguet di via Monte Napoleone a Milano. Dopo essere entrati, uno dei tre uomini ha puntato una pistola al collo di un dipendente e ha obbligato gli altri presenti ad aprire le teche.

Mentre uno teneva il dipendente bloccato con la pistola, che ancora è da chiarire se fosse vera oppure un giocattolo, gli altri due rapinatori hanno prelevato dalle teche ben 17 orologi del valore totale di circa un milione e 300 mila euro. Pare che i tre avessero un accento dell’est Europa e che quando hanno eseguito il furto siano fuggiti rapidamente e si siano mescolati ai numerosi turisti che, in questo periodo dell’anno, affollano la via del famoso quadrilatero della moda.

Per non farsi notare, non hanno seminato panico e – così – hanno potuto raggiungere indisturbati tre biciclette che avevano lasciato in una via nelle vicinanze. Così, sono riusciti a far perdere le loro tracce, e a dileguarsi in brevissimo tempo.

Sul posto sono intervenute numerose pattuglie della questura dopo che i dipendenti hanno dato l’allarme, e gli investigatori stanno battendo tutte le piste per acciuffarli. La polizia scientifica sta analizzando sia le telecamere di videosorveglianza che li hanno ripresi fino a Piazza San Babila, che quelle interne all’orologeria che dovrebbero fornire elementi molto utili. Inoltre, stanno cercando di analizzare anche le tracce biologiche che hanno lasciato i tre rapinatori, nella speranza di arrivare a qualcuno di loro.

Il modo in cui è avvenuta la rapina ha fatto sospettare alla polizia che le persone che hanno eseguito la rapina siano vicine ad altre che già hanno fatto colpi in altre gioiellerie della zona. Tra queste, una di quelle che sembra sia avvenuta in modo abbastanza simile è la rapina ai fratelli Eleuteri, in via Sant’Andrea, poco distante da Audemars Piguet. Allora, i dati forniti dalle immagini delle telecamere e le impronte digitali, una volta confrontate con l’Interpol, hanno permesso – dopo tempo – di risalire ai rapinatori e catturarli. 

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