Milano bombardata da 100 mila poesie di autori italiani e cileni

Il prossimo sabato 26 settembre su Piazza del Duomo a Milano pioveranno migliaia di poesie di autori italiani e cileni: questa è la settima edizione del progetto del gruppo letterario cileno Casagrande

Milano bombardata da 100 mila poesie di autori italiani e cileni

Bombardeo de poemas sobre Milan“; alle 19.30, ora italiana, del prossimo sabato 26 settembre (14.15 ora cilena) cento mila poesie di autori contemporanei pioveranno sopra Piazza del Duomo, cuore culturale di Milano. La città italiana sarà la settima in cui si realizzerà questo evento artistico, durante il quale da un elicottero verranno lanciati segnalibri con composizioni di 75 poeti italiani e cileni.

I responsabili del bombardamento lirico sono quattro cileni che nel 1996 formarono il Collettivo Casagrande: Santiago Barcaza, Cristóbal Bianchi, Julio Carrasco e Joaquín Prieto. E’ dal 2001 che il gruppo letterario bombarda con poesie le città del mondo che hanno sofferto bombardamenti militari; fino ad ora questa iniziativa è stata realizzata in sei città (Santiago nel 2001, Dubrovnik in Croazia nel 2002, Guernica nei Paesi Baschi nel 2004, Varsavia nel 2009, Berlino nel 2010 e Londra nel 2012), e in ogni occasione neppure uno solo dei 100 poemi è rimasto a terra. L’ultima dimostrazione ebbe come scenario il cielo di Londra: durante le Olimpiadi piovettero poesie di 300 autori di 204 paesi.

Il nostro lavoro riguarda la memoria storica. Tutto il resto è parte degli effetti secondari: la nube creata dalle poesie che cadono, la luce del tramonto, etc, formano un insieme di elementi molto belli, però sono il guscio del progetto”, ha detto Julio Carrasco. “Speriamo che non resti a terra neanche una sola poesia cinque minuti dopo che l’elicottero se ne sia andato”, ha aggiunto Carrasco in riferimento alla “pioggia” di sabato prossimo.

I bombardamenti di poesie sono il loro progetto creativo più conosciuto e questa volta verrà realizzato a Milano, capitale della moda italiana che durante la Seconda Guerra Mondiale venne duramente devastata dai bombardamenti aerei, grazie alla collaborazione del collettivo Casagrande con “la casa della Poesia” di Milano e il sostegno del padiglione cileno di Expo (dal nome “El Amor de Chile”), la fondazione Imagen de Chile e del comune di Milano.

Casagrande continuerà bombardando altre città, e il prossimo obiettivo potrebbe essere Rotterdam, Olanda.

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