Maltempo, Torino: uomo muore annegato nel sottopasso allagato

Il 51enne Guido Zabena è morto mentre rientrava da lavoro a causa di un violento temporale. L'uomo è rimasto bloccato con la sua Fiat Punto in un sottopasso. L'ultima tragica telefonata è stata alla madre: "Ho paura di morire qui".

Maltempo, Torino: uomo muore annegato nel sottopasso allagato

E’ morto nella notte Guido Zabena, 51 anni operaio residente a Favria, in provincia di Torino, rimanendo intrappolato nel sottopassaggio della ferrovia Canavesana. L’uomo stava rientrando nella sua abitazione dopo il lavoro, ma insieme alla sua Fiat Punto non ha avuto scampo nel sottopasso a causa di un violentissimo temporale. Il sottopassaggio si è allagato rapidamente senza riuscire a dare la possibilità a Guido di salvarsi uscendo dal veicolo; in pochi secondi l’auto si è allagata e l’uomo è morto per annegamento

La tragedia è avvenuta intorno alle due di notte. L’uomo era riuscito a telefonare ai soccorritori ma, purtroppo, il loro intervento si è rivelato inutile. Imboccando il sottopassaggio, Giorgio non si sarebbe reso conto della notevole altezza dell’acqua, rimanendo quindi bloccato senza avere possibilità di scendere dalla macchina o tornare indietro.

Come viene riportato dal Quotidiano del Canavese, tre passanti avrebbero tentato di raggiungere l’auto di Zabena a nuoto, ma non ci sono riusciti. La salma di Giorgio è stata portata all’ospedale di Cuorgnè a disposizione della Procura di Ivrea; inoltre i carabinieri indagano sulla vicenda.

Il Sindaco di Rivarolo Canavese, si è rivelato sconvolto per ciò che è accaduto nella nottata, una tragedia che – promette – non dovrà più ripetersi. “Le pompe d’aspirazione sono entrate regolarmente in funzione – ha dichiarato il primo cittadino – ma la quantità d’acqua era enorme e alcuni detriti hanno ridotto il funzionamento dell’impianto”. Infine, ha concluso: “Quel sottopasso è stato costruito più di trenta anni fa, cercheremo di intervenire con delle soluzioni adeguate”.

L’ultima telefonata di Guido alla mamma

Guido Zabena, prima di morire annegato nella sua auto, ha chiamato la madre, Mariastella, di 71 anni. Al telefono con la mamma, l’uomo avrebbe espresso tutta la sua preoccupazione per la situazione tragica: “Nessuno viene a soccorrermi, ho paura di morire qui”. La donna ha poi riferito che il figlio le ha spiegato che non riusciva ad aprire il finestrino e nel frattempo l’acqua entrava nella sua Fiat Punto.

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