Fiorenza Casarano, 38 anni di Taviano, e Ivano Propotapa, 28enne di Racale, da tempo indagati per furto, hanno pensato bene di colpire ancora, questa volta cambiando zona.
Già nel 2014 furono sorpresi mentre erano intenti a cercare oggetti preziosi nelle abitazioni altrui di Melissano, in provincia di Lecce ma, nonostante aver scontato la pena, i due sembrano non voler proprio cambiare stile di vita.
A bordo di una Renault Twingo, presa a noleggio, Casarano e Propotapa sono andati in giro per quasi tutto il Capo di Leuca, collezionando bottini un po’ ovunque.
Nella mattinata di mercoledì 12 aprile, però, hanno cambiato rotta indirizzandosi verso due piccoli paesi salentini: Miggiano e Montesano Salentino, quest’ultimo da diverso tempo già colpito da numerosi furti.
Fortunatamente però, questa volta i carabinieri della stazione di Specchia sono riusciti a rintracciarli e a mettere fine al loro “tour”, anche se – prima dell’arresto – avevano già saccheggiato tre abitazioni di Miggiano e una di Montesano. Sono stati per questo denominati, dagli abitanti del posto, Bonnie e Clyde!
In metodo utilizzato? Il solito: suonare al campanello per accertarsi che non vi sia nessuno in casa e poi fuggire nel caso l’abitazione non fosse vuota, prima ancora di essere visti e riconosciuti dai proprietari.
Forse però, il loro continuo suonare e scappare è stato proprio il loro punto debole: i due infatti, così facendo, hanno insospettito gli abitanti del posto che hanno segnalato l’accaduto al 112. Le segnalazioni che andavano aumentando, hanno insospettito i carabinieri della centrale operativa di Specchia che si sono subito messi alla ricerca dei colpevoli, imabattendosi proprio in Fiorenza e Ivano colti in fragrante: la donna faceva da “palo”, vicina alla macchina noleggiata, mentre l’uomo stava proprio in quel preciso istante uscendo dall’abitazione che stava “ripulendo” dei suoi averi più preziosi. Inutile il loro disperato tentativo di fuga.
Nella Twingo, oltre a ritrovare refurtiva di ogni genere, nascosta all’intero del sedile anteriore, i carabinieri hanno anche sequestrato un coltello con una lama di 21 centimetri.
I due sono dunque stati dichiarati in arresto e condotti, su disposizione del magistrato di turno, nel carcere di Lecce. Intanto, le forze dell”ordine stanno cercando di capire se i furti che hanno colpito, negli ultimi tempi, la cittadina di Montesano Salentino, sono riconducibili o meno ai due ladri.