Latina, l’addio a Martina morta per tumore prima della maturità: le amiche discutono la sua tesina

La 19enne Martina frequentava il liceo Linguistico Manzoni e da due anni era malata di tumore. Purtroppo la giovane è mancata prima di discutere la tua tesina incentrata sul teatro, così le compagne di classe hanno esposto l'elaborato per lei.

Latina, l’addio a Martina morta per tumore prima della maturità: le amiche discutono la sua tesina

Martina Natale è morta a 19 anni a causa di un tumore soltanto tre giorni prima di affrontare il suo esame di maturità; le compagne hanno così deciso di discutere la sua tesina davanti alla commissione. La storia, raccontata da un giornale locale, arriva dal liceo Linguistico Manzoni di Latina, dove la giovane ha frequentato le lezioni fino a quando le sue condizioni di salute non sono peggiorate. I docenti dell’Istituto chiederanno al Miur la consegna del diploma da donare alla famiglia.

Venerdì 6 Luglio, alla fine di tutti gli orali, alcune amiche di Martina hanno chiesto alla commissione d’esame il permesso di esporre la tesi della loro compagna, ammessa alla maturità il 9 Giugno, mentre si trovava in rianimazione. Tre giorni dopo, la giovane è morta all’ospedale di Latina, a causa di un tumore cerebrale dopo due anni di calvario. 

I genitori della ragazza hanno combattuto al suo fianco per due anni, insieme al fratello 22enne, Andrea, e adesso – in un momento di dolore – hanno scoperto di essere circondati da “tanti angeli senza ali” tra cui le amiche de il personale scolastico del liceo Linguistico, l’oncologa del Bambino Gesù di Roma, Antonella Cacchione e tante altre persone. Edy, la mamma di Martina, ha dichiarato che nonostante la morte di sua figlia è serena: “ho dato a Martina tutti i baci che le dovevo e le ho detto tutti i “ti amo” che sentivo, fino all’ultimo giorno” ha spiegato.

Martina ha affrontato due anni di radioterapia e chemio, ma nel trambusto della sua vita non ha mai perso la passione per la fotografia e per il teatro: la tesina era incentrata su “Sarte”, di Beckett e Pirandello e, nonostante il dolore alle mani, era riuscita a completarla. Nell’ultimo suo anno di vita, il teatro aveva permesso alla giovane di salire sul palco di Latina, recitando per il laboratorio “Latitudine”. 

La 19enne era consapevole della sua malattia e chiedeva spesso alla mamma: “pensi che morirò?“, e la donna le rispondeva con molta filosofia, per incutere forza alla figlia: “Ma chi lo sa, Martina, ognuno di noi ha un percorso, perciò sai che ti dico, godiamocela”. E così hanno fatto: nonostante il male, questa famiglia ha viaggiato e si è goduta la vita, sono stati a Londra, Dublino, New York, alla finale di X Factor e Amici e infine allo spettacolo di Enrico Brignano e al concerto di Tiziano Ferro. Martina è volata via il 12 Giugno, con accanto proprio una canzone di Tiziano. La sua amica di classe, Gioia, ha affermato: “Martina oggi non c’è più, ma lei vivrà sempre con noi“.

Dopo la discussione della tesina, il presidente della commissione d’esame ha donato alle compagne e ai genitori della giovane un attestato simbolico per celebrare Martina ma, soprattutto, la sua determinazione ed il suo coraggio. Il preside della scuola presenterà al Ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, una richiesta di diploma per la ragazza. I genitori, Edy e Tino, assegneranno una borsa di studio ad una giovane del laboratorio teatrale di cui faceva parte Martina, e nascerà presto una Onlus per aiutare persone che soffrono per lottare contro un tumore.

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