Una bimba di soli 3 anni è rimasta per ventiquattr’ore accanto al corpo di sua madre, vegliandola in disperata attesa nella speranza che si svegliasse. Ma la donna era oramai morta, e nessuno inizialmente si era accorto della tragedia, consumatasi apparentemente nel silenzio più totale. Il fatto è accaduto a Lorenteggio (Milano), nel quartiere popolare Giambellino, tra venerdì 30 settembre e sabato 1° ottobre.
Quando i poliziotti sono giunti in via dei Gelsomini sul luogo della segnalazione (avvenuta per opera di un amico della vittima), la scena che si è presentata dinanzi ai loro occhi è stata commovente: la bimba, evidentemente molto piccola, si trovava ancora a ridosso del cadavere della madre. La osservava nella speranza che, da un momento all’altro, potesse tornare cosciente.
Il quotidiano Today ha riportato le dichiarazioni offerte dalla Questura, rendendo noto che: “I poliziotti hanno vestito la bimba e, mentre il personale sanitario controllava lo stato della madre, l’hanno portata nella volante per distrarla. Dopo averle dato da mangiare, l’hanno accompagnata alla Clinica De Marchi“.
Non è stata resa nota l’identità della madre morta, ma si sa che fosse una 42enne di origini peruviane residente a Milano. Al momento gli inquirenti non escluderebbero nessuna ipotesi sulle cause del decesso, ma sembra ragionevole supporre che la donna sia deceduta a causa di un malore che le si è rivelato fatale.
L’appartamento è stato infatti trovato perfettamente in ordine dai poliziotti, il che escluderebbe che la donna possa essere rimasta uccisa in seguito ad un tentativo di furto. Inoltre lo stesso autore della segnalazione ha rivelato che la 42enne sarebbe stata nel pieno di una crisi allergica, pertanto potrebbe essere morta per shock anafilattico. La bimba nel frattempo, diventata orfana, è stata affidata agli zii.