Il mondo della carta stampa torna a farsi francobollo. Se lo scorso anno abbiamo avuto La Repubblica ed il Corriere della sera, giusto per citarne due, ed anche in passato altre testate sono state ricordate, in questo 2017 è il turno de “La Stampa” di Torino che, nell’anno in corso, festeggia i suoi 150 anni di attività.
In questo caso almeno, rispetto ai precedenti citati, verrà ricordato un “anniversario” a cadenza cosiddetta giubilare. Attualmente, risulta essere il quinto quotidiano italiano per diffusione, ed è nato nel 1867 con il nome di Gazzetta Piemontese, trasformato successivamente nell’attuale nome solo a partire dal 1895.
Il francobollo, nel classico taglio da 95 centesimi di euro come valore facciale, sarà in formato adesivo, e stampato come sempre dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, in fogli da 45 esemplari, per una tiratura complessiva di ottocentomila valori che, come da programma stilato dal Ministero dello Sviluppo Economico, sarà rientrante nella tematica “Le eccellenze del sistema produttivo ed economico”.
Il francobollo ha come soggetto raffigurante una sfera formata da una struttura metallica, quasi una gabbia a forma di globo, dove dentro troviamo un altro un globo tappezzato dai ritagli di articoli sui quali compare la testata. Completa l’immagine il logo che verrà utilizzato per i festeggiamenti.
Il soggetto è curato dal bozzettista Michelangelo Pistoletto.
Naturalmente, a corredo dell’emissione che sarà in vendita nei soliti canali di Poste Italiane dal 9 febbraio, ci sarà il classico timbro del primo giorno di emissione, che verrà posto in uso allo “Spazio Filatelia” di Torino, sito in Via Alfieri 10. Annullo che sarà posto in particolar modo nelle cartoline realizzate dalle stesse Poste.
Cosi, come al solito, sarà posto in vendita, costo 2 euro, il bollettino descrittivo che avrà – per l’occasione – l’articolo a firma di Maurizio Molinari, l’attuale direttore de La Stampa.