Ischia, turista tedesca muore in un albergo. Polemiche per i soccorsi

Nel Borgo di Sant'Angelo, in un albergo isolano ad Ischia, trova la morte una turista tedesca; ci sono polemiche per il ritardo nei soccorsi, "Tempestivi" secondo Sindaco ed Asl.

Ischia, turista tedesca muore in un albergo. Polemiche per i soccorsi

E’ successo nell’isola di Ischia, precisamente nel borgo di Sant’Angelo d’Ischia, nel comune di Serrara Fontana, in un albergo dell’isola, dove ha trovato la morte una turista tedesca. Un decesso accompagnato da non poche polemiche, promosse dai vari quotidiani locali e dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.

A sostegno delle polemiche, il fatto che la morte sia arrivata a seguito dell’attesa di un ambulanza che ha tardato per essere rimasta bloccata da una transenna che delimita l’area pedonale. Sant’Angelo, è quel magnifico borgo marinaro che trova tra i suoi estimatori Angela Merkel, una grande zona a traffico limitato, che è riservata esclusivamente ai carrelli elettrici ed, ovviamente, dai vari mezzi di soccorso e dalle forze dell’ordine in caso di emergenza.

A questo punto bisogna appurare, se il ritardo denunciato da Borrelli è stato fatale per la sopravvivenza della donna. A smentire la circostanza del ritardo il Sindaco di Serrara Fontana Rosario Caruso, il quale afferma: “L’intervento da parte degli operatori del 118 è stato tempestivo e non dilatato nel tempo”. Alla denuncia di Borrelli, secondo il quale “è assurdo che l’equipaggio dell’ambulanza in servizio sull’isola non abbia la chiave per accedere all’isola pedonale”, il sindaco del comune ischitano risponde con convinzione: “All’ingresso di Sant’Angelo dagli anni ’80 non c’è alcuna transenna ma un paletto con lucchetto le cui chiavi sono state fornite alle forze di polizia ed ai mezzi di soccorso”.

Sul caso si è espressa anche l’Asl Napoli 2 Nord, che ha diffuso una nota nella quale si descrivono i fatti accaduti. In particolare, si sostiene nella nota, dopo essere giunta presso la Centrale Operativa del 118, la chiamata di soccorso, si riscontrava che l’intervento di soccorso era richiesto per una donna tedesca di 76 anni che soffriva per gravi problemi respiratori. L’operatore, una volta accertatosi sullo stato di salute della donna, classificava l’intervento con codice giallo, avvertendo due ambulanze una medicalizzata, in servizio presso il Rizzoli a Lacco Ameno, e l’altra non nedicalizzata facente capo al Comune di Serrara Fontana.

La procedura, adottata, sempre secondo la nota, si attua in modo che giunga sul posto il prima possibile un mezzo. I due mezzi, sono giunti sul posto nel giro di pochi minuti dall’allertamento, l’hotel, dove soggiornava la donna non è direttamente raggiungibile dai mezzi di soccorso, mancando un accesso diretto all’area carrabile, per cui i sanitari sono stati costretti a raggiungere il posto a piedi. Malgrado i prolungati interventi dei sanitari, gli stessi hanno dovuto constatare il decesso della donna. Nella nota, si vuole anche sottolineare, che il sistema di gestione dell’emergenza sanitaria sull’isola, in occasione del recente terremoto, è stato lodato dal Capo della Protezione Civile, per la sua tempestività ed efficienza. Intanto, il Comune di Serrara Fontana, ha annullato il concerto di Raiz & Radicanto.

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