Insulti ai deceduti dell’incidente ferroviario di Andria. Verità?

Dopo l’incidente tra due treni avvenuto ad Andria, arriva la notizia che ha scioccato il mondo del web e non solo. A quanto pare, su un profilo Facebook compare un insulto abbastanza forte rivolto agli abitanti del sud Italia.

Insulti ai deceduti dell’incidente ferroviario di Andria. Verità?

Tutta l’Italia è rimasta sotto shock per quello che è successo sulla tratta ferroviaria pugliese, dove un treno proveniente da Andria si è scontrato con un treno proveniente da Corato.

Giorni di ricerche tra le macerie per trovare i superstiti e le stime contano 27 morti e 50 feriti. Durante questo momento di disgrazia per i lutti e di continue ricerche, compare una notizia a dir poco discutibile su un social. Risulterebbe su un profilo Facebook un commento che insulta pesantemente gli abitanti del sud, un commento di ringraziamento per le morti dell’incidente.

“Venti terroni deceduti, 35 feriti gravi. È questa la grande notizia che ho appena sentito. Venti non sono tanti ma sono pur sempre meglio di niente”. Questo è il pensiero di un uomo del nord Italia che ha scioccato e allo stesso tempo offeso gli abitanti del sud.

Subito la notizia ha fatto il giro del web e non solo, in poco tempo è arrivata sulla bocca di tutti. A quanto pare, però, potrebbe trattarsi di una bufala partita dal sito webnotice.altervista.org che a volte fa notizie ironiche e non del tutto veritiere. La notizia fa riferimento ad un ragazzo che è stato fermato dalla polizia postale per ripetuti commenti spregevoli e si dice che rischia l’arresto.

Sta di fatto che dopo sono partite delle battute pseudo-ironiche da parte di profili sui social misti ad insulti come quello che tutti ormai conosciamo. Alcuni, vedendo il disagio e le risposte negative di altri profili, hanno chiesto scusa pubblicamente per le battute di poco gusto. Su internet ancora girano alcune frasi riguardanti i malfunzionamenti dovuti a problematiche del sud che secondo alcuni dovrebbero far ridere come: “La cosa che più mi stupisce dell’incidente dei treni in Puglia è il fatto che ci siano i treni in Puglia”.

Queste frasi sono state inserite come commenti alle condivisioni della notizia pubblicata su webnotice e si tratta di dark hommour, ossia battute nere. La polizia postale sta provvedendo a bloccare questi profili e da notizie recenti stanno scomparendo alcune frasi e commenti oltraggiosi.

Continua a leggere su Fidelity News